Tempo di lettura: 2 Minuti

Università, studenti in protesta contro il nuovo Isee

Università, studenti in protesta contro il nuovo Isee

Palermo nell'occhio del ciclone, con oltre una cinquantina di ragazzi 'sul piede di guerra'. Di Ludovica Sampalmieri È già da qualche giorno che gli s

Sapienza: cos’è il bonus famiglia?
Borsa di studio Laziodisco: come ottenerla?
Università, “no tax area” per Isee fino 13/15mila euro. Obiettivo, fermare il calo degli iscritti

Palermo nell’occhio del ciclone, con oltre una cinquantina di ragazzi ‘sul piede di guerra’.

Di Ludovica Sampalmieri

È già da qualche giorno che gli studenti universitari, stanno cercando di far sentire il loro dissenso per il nuovo calcolo dell’Isee che li priva di servizi e assistenza che gli dovrebbero spettare di diritto. Una delle città particolarmente attive è stata Palermo, dove una cinquantina di studenti si è ritrovata davanti agli uffici dell’Ersu in via delle Scienze, per manifestare il proprio dissenso verso l’inadeguatezza del calcolo Isee. Questo, infatti, fa sembrare più abbienti di quanto realmente siano, moltissimi studenti che in realtà risulterebbero idonei alle borse di studio e ai servizi offerti dalle università.

CLICCA QUI E SEGUICI SU INSTAGRAM!

Invece, come risulta dalle dichiarazioni degli studenti, “quest’anno solamente 680 studenti, a fronte di 1500 richiedenti e idonei, potranno usufruire di un posto letto all’interno dei pensionati universitari. Se siamo idonei vuol dire che abbiamo i requisiti economici necessari a ricevere le agevolazioni Ersu e non possiamo accettare di rimanerne esclusi”.

Lo scorso 17 novembre, i ragazzi sono riusciti ad avere un incontro con l’assessore, al quale hanno chiesto di pronunciarsi sull’aumento delle tasse e, appunto, sul nuovo calcolo Isee che, come si legge sempre da una dichiarazione: “Non solo ci rende sistematicamente più ricchi agli occhi dell’università pur non avendo neanche un euro in tasca, ma mette in difficoltà soprattutto chi, a causa delle proprie condizioni economiche, dovrebbe beneficiare delle agevolazioni come borse di studio e alloggi”.

Insomma, viene chiesto giustamente di capire che offrire alloggi, borse, servizi e trasporti a chi ne bisogna significa semplicemente non privarlo ingiustamente del diritto allo studio.
Gli studenti italiani stanno sulla stessa barca, che remassero tutti insieme!

Di Ludovica Sampalmieri

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0