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Palermo, banda di trafficanti in manette grazie ad un 26enne

Palermo, banda di trafficanti in manette grazie ad un 26enne

Costringevano sotto minaccia e con magia nera le vittime a prostituirsi e promettevano loro, lavoro in Italia. Di Ludovica Gentili Promesse, denaro, p

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Costringevano sotto minaccia e con magia nera le vittime a prostituirsi e promettevano loro, lavoro in Italia.

Di Ludovica Gentili

Promesse, denaro, prostituzione, riti voodoo e magia nera, questa la storia di donne maltrattate e di una banda di trafficanti che costringeva le malcapitate a consegnare nelle loro mani 30 mila euro sotto minaccia di ritorsione ai danni delle famiglie delle vittime. Accade a Palermo, ed è proprio qui che i 4 criminali sono finiti in manette accusati di svariati reati, associazione a delinquere, prostituzione, sfruttamento, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, insomma capi di imputazione non poco leggeri.

Tre nigeriani e un ghanese a capo di questa orribile vicenda, 4 persone che tramite magia nera e riti voodoo terrorizzavano le ragazze dopo averle convinte a lasciare la Nigeria con la promessa di un lavoro certo in Italia, le quali, convinte della veridicità delle promesse, pagavano ingenti somme di denaro per attraversare l’ Europa.

Una donna sarebbe la mente criminale di tutto questo, una donna tra i quattro arrestati, che reclutava le ragazze in Africa convincendole a partire per l’Italia e le induceva a prostituirsi.

A dare l’allarme una giovane di 26 anni che aveva ben capito quale sarebbe stata la sua fine se avesse accettato le proposte offerte, così la Guardia di Finanza si è messa sulle tracce della banda riuscendo ad arrestarli.
Lampedusa, Agrigento e Reggio Calabria, questo era l’itinerario verso la privazione di ogni diritto e libertà ma per fortuna adesso molte delle vittime sono state messe a riparo e potranno ricominciare a respirare.

Di Ludovica Gentili

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