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Insegnanti di ruolo su “chiamata diretta”

Siglato l’accordo, entro fine agosto prenderà il via. Di Ludovica Gentili Infiniti progetti e modifiche son in cantiere per cominciare a settembre un

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Siglato l’accordo, entro fine agosto prenderà il via.

Di Ludovica Gentili

Infiniti progetti e modifiche son in cantiere per cominciare a settembre un nuovo anno all’insegna delle novità e la prossima in arrivo riguarda docenti e scuola.

Il Miur parla chiaro e presenta l’accordo con il quale verrà cambiato il modo di assegnazione della cattedra ai docenti, avvenuto per molto tempo sulla base di meriti, anzianità e punteggi e che oggi invece avverrà su “chiamata diretta”.

Saranno le scuole stesse a reclutare tra gli insegnanti presenti nel loro ambito territoriale, quelli adatti al ruolo, in base a criteri basati sulla trasparenza.

Una novità questa, che si presta a valorizzare la Buona Scuola e la sua autonomia, il cui accordo è stato siglato e si attende solo che venga messo in atto, all’incirca entro fine agosto.
Verranno pubblicati dalle scuole gli avvisi contenenti il numero di cattedre da occupare e gli aspiranti docenti forniranno un curriculum che verrà accuratamente esaminato dal dirigente scolastico, verrà poi successivamente sviluppata una graduatoria con i punteggi assegnati a ciascun candidato.

Ancora non è chiaro se sarà abolito o meno il colloquio conoscitivo che possa ulteriormente approfondire il profilo del futuro insegnante per stabilire ancor più da vicino se i requisiti di cui è provvisto sono sufficienti per guadagnarsi il posto.

Si cerca di far luce sulle volontà della maggioranza, ma sarà probabile che l’eventuale confronto avverrà a discrezione del Preside ove lo ritenesse opportuno.

Di Ludovica Gentili

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