Tempo di lettura: 2 Minuti

McDonald’s adesso consegna a domicilio

McDonald’s adesso consegna a domicilio

Nel periodo forse più complicato per la storia del fast food, si tenta una nuova carta da gettare sul tavolo: ecco il servizio delivery. Da una parte

Università italiana: ogni scarrafone è bello a mamma soja
Rinunceresti al tuo smartphone per un anno intero? E in cambio di 100mila dollari?!
#STEMinthecity: un nuovo passo avanti per le donne

Nel periodo forse più complicato per la storia del fast food, si tenta una nuova carta da gettare sul tavolo: ecco il servizio delivery.

Da una parte l’idea di seguire il trend più diffuso, ossia le consegne di cibo a domicilio ( ma quanto siamo diventati pigri? ), dall’altra la necessità di spingersi verso nuove idee, causa lieve flessione dei fast food in generale, ma della sua bandiera ancora di più.

Perché se McDonald’s ha deciso di lanciare il servizio delivery, che già entro quest’anno coprirà 2500 ristoranti, per completarsi nel 2020, è dovuto ad alcune difficoltà sorte a partire dal 2012. 500 milioni di clienti negli ultimi cinque anni si sono orientati sulla concorrenza o sul consumo di prodotti meno junk e più salutari; come far invertire una tendenza di tale tipo? Tentando di far arrivare lo storico marchio dritto nelle case dei consumatori, senza passare dai banconi!

Lucy Brady, vicepresidente di McDonald’s, ha infatti sottolineato come il mondo delle consegne nella ristorazione valga 100 miliardi di dollari, ovviamente in continua crescita. Il servizio, almeno negli Stati Uniti, sarà gestito in collaborazione con UberEat, non certo un nome da poco, e ora bisogna solo aspettare ( a casa ) e vedere se il progetto raggiungerà i risultati sperati. E voi ordinereste un BigMac a domicilio?

Di Umberto Scifoni

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0