“Stiamo mantenendo la promessa di lavorare su questo orizzonte”. Ha spiegato il governatore della Sardegna Francesco Pigliaru. #FacceCaso. Le scuole
“Stiamo mantenendo la promessa di lavorare su questo orizzonte”. Ha spiegato il governatore della Sardegna Francesco Pigliaru. #FacceCaso.
Le scuole della Sardegna cambiano look. Centoquindici milioni per 223 interventi di manutenzione e riqualificazione delle strutture e 18 nuovi istituti.
Entro l’estate saranno avviati i primi 18 concorsi di progettazione che grazie ad un investimento di 60 milioni, daranno vita a 18 nuove strutture scolastiche.
Ai 60 milioni se ne aggiungeranno altri 33 destinati agli interventi di manutenzioni sulle strutture già esistenti e 22 che serviranno a fornire nuovi arredi ed attrezzature in vista del prossimo anno scolastico.
“Stiamo mantenendo la promessa di lavorare su questo orizzonte”.
Ha spiegato il governatore della Sardegna Francesco Pigliaru. “Con l’aggiornamento di 115 milioni, che porterà ad un totale di 265 milioni dal 2014. Ad oggi siamo tra le regioni italiane che investono di più in edilizia scolastica. Questo significa non sono riqualificare le scuole e renderle belle per gli studenti, ma anche migliorare la didattica e combattere lo spopolamento”.
“Con 109 milioni”. Ha ricordato l’assessore alla Pubblica istruzione Giuseppe Dessena. “Sono stati portati a termine oltre 1000 interventi di manutenzione straordinaria e sono stati aperti 1174 cantieri che hanno generato 3000 occupati nell’edilizia, un settore che ha tratto una boccata d’ossigeno da questo progetto che è anche un piano per il lavoro. Complessivamente raggiungeranno 150.000 studenti beneficiari”.
“Con ampio anticipo rispetto ai tempi previsti e annunciati”. Ha sottolineato la coordinatrice del progetto Alessandra Berry. “La Giunta ha raggiunto l’obiettivo del programma di governo per intervenire in almeno l’80% delle scuole entro la legislatura. Anche grazie alla collaborazione con le amministrazioni locali. Nessuno è stato escluso e per ogni Comune conosciamo il fabbisogno. Ci sono alcune difficoltà per alcune province e alcune amministrazioni ma siamo costantemente in contatto”. #FacceCaso.
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