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smartDONOR, ecco l’app per i donatori del sangue e non by MOODìka!

smartDONOR, ecco l’app per i donatori del sangue e non by MOODìka!

Marco Cannemi e Fulvio Miraglia hanno dato vita ad un’interessante applicazione che renderà più facile l’attività di donazione del sangue, con l’obiet

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Marco Cannemi e Fulvio Miraglia hanno dato vita ad un’interessante applicazione che renderà più facile l’attività di donazione del sangue, con l’obiettivo di incrementare il numero dei donatori attraverso una gestione più semplice dei processi informativi

È arrivata la svolta per i donatori del sangue e per chi vuole approcciarsi a questo mondo. È nata un’app, smartDONOR. Ma facciamo un passo indietro.

L’Italia è un paese generoso, ce ne accorgiamo spesso durante le emergenze umanitarie, i terremoti, le guerre: siamo sempre tra i primi ad intervenire per dare una mano. Purtroppo, però, non siamo tra i primi nella classifica della donazione del sangue, una semplice azione che può salvare tantissime vite. Lo dimostrano i dati pubblicati dall’Avis, tra le principali associazioni del settore.

In Italia i donatori sono 1.600.000, in pratica solo i 2.9% decide di dedicarsi assiduamente ad un’attività così semplice per noi, ma fondamentale per il prossimo. Sì, siamo in linea con gli altri paesi europei avanzati ma con un alto tasso di variabilità tra Regione e Regione. In particolare la zona del centro-sud non presenta un indice inferiore rispetto alla media nazionale.

Ed ecco, allora, che Marco Cannemi e Fulvio Miraglia hanno creato MOODìka, una start-up, unica nel suo genere, che serve a mettere in contatto donatori e centri di donazione.

MOODìka persegue appositamente l’obiettivo di implementare l’attività di donazione nel centro-sud e in particolare nella zona di Caltanissetta, dove il problema della scarsezza dei donatori è molto sentito, spesso a causa di una carente campagna informativa. Nello specifico, hanno dato vita all’app smartDONOR, dedicata a tutti i donatori del sangue e non.

Come spiegano gli inventori, infatti: “L’idea progettuale parte da una esigenza sentita a Caltanissetta come nel resto del Sud Italia: la necessità di incrementare le donazioni volontarie di sangue, attualmente insufficienti, al fine di gestire al meglio le richieste provenienti dai servizi ospedalieri, che spesso hanno carattere emergenziale, e ottenere l’autosufficienza del Sistema Trasfusionale nell’intero territorio nazionale”.

smartDONOR mira a coinvolgere maggiormente la popolazione e in particolare i più giovani attraverso una piattaforma con la quale il donatore può essere informato dell’attività di prelievo del sangue, potendo vedere quando e dove ciò è più necessario. Inoltre, con smartDONOR gli utenti potranno creare un vero e proprio calendario che riporti lo storico delle proprie donazioni potendo così organizzarsi in conformità ai parametri di legge.

L’App, inoltre, sarà uno strumento fondamentale anche per i centri di donazione perché “tramite smartDONOR l’operatore delle associazioni può gestire, comunicare e promuovere in maniera immediata ed efficiente, accrescere e fidelizzare la propria community. È infatti possibile caricare e gestire i punti di raccolta presenti nella mappa (orari di apertura, capacità di ricezione, reale fabbisogno di sangue, ecc.), ricevere e smistare le programmazioni di donazioni (ad esempio confermare o suggerire altra data), inviare a gruppi selezionati di donatori comunicazioni relative alle associazioni e alert per emergenze sangue, inviare in automatico messaggi di aggiornamento e ringraziamento ai singoli donatori per le donazioni effettuate”.

Attualmente l’applicazione è ancora in fase di rodaggio ma già diverse associazioni, tra cui l’Avis, già la utilizzano al fine di migliorarla sempre di più e superare le difficoltà che esistono in Italia nell’attività di donazione del sangue.

Di Lorenzo Maria Lucarelli

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