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Parma: studentessa disabile discriminata dalle “amiche”

Parma: studentessa disabile discriminata dalle “amiche”

I genitori della studentessa hanno denunciato il fatto alla Polizia Postale di Parma e al Provveditore senza ricevere risposta. Si sono rivolti alla s

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I genitori della studentessa hanno denunciato il fatto alla Polizia Postale di Parma e al Provveditore senza ricevere risposta. Si sono rivolti alla stampa. #FacceCaso.

La sua presenza non sarebbe stata gradita perché avrebbe dovuto essere accompagnata da un genitore. È accaduto ad una studentessa disabile di seconda superiore a Parma.

La ragazza aveva assicurato che mamma e papà sarebbero rimasti in disparte ma le ‘amiche’ hanno replicato con messaggi brutali e insulti gratuiti.

I genitori della studentessa hanno denunciato il fatto alla Polizia Postale e al Provveditore, senza ricevere risposta. Si sono rivolti alla stampa.

I genitori dichiarano. “Siamo increduli e disgustati. Nella chat c’è una escalation di accuse, una cattiveria ingiusta e gratuita che sicuramente ha avuto inizio ben prima della fine della scuola. Non è stato possibile far denuncia perché solo se è fenomeno reiterato si può denunciare come stalking. Non devono continuare ad agire così”.

#FacceCaso.

Di Francesca Romana Veriani

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