Tempo di lettura: 3 Minuti

Università RomaTre vs tasse: ecco il piano per ampliare l’offerta formativa

Pronto un fondo di investimento di 605mila Euro per borse di studio e attività formative. Le tasse universitarie sono senza dubbio una delle peggiori

Il Palazzo dell’ Enofilia è la nuova sede della scuola tecnica di San Carlo
Anche ad Ancona scandalo a “luci rosse” in un liceo
Lombardia: i licei in crisi di personale, a rischio il nuovo anno scolastico

Pronto un fondo di investimento di 605mila Euro per borse di studio e attività formative.

Le tasse universitarie sono senza dubbio una delle peggiori piaghe che affliggono famiglie e studenti di ogni sorta. Spesso, queste imposte sono decisamente troppo alte rispetto ai servizi offerti ma, essendo un obbligo, chiaramente nessuno può sentirsi esente.
Nelle ultime ore, però, l’Università RomaTre ha reso noto lo stanziamento di ben 605mila Euro per ampliare la propria offerta formativa. Questo importante tesoretto verrà utilizzato in diversi modi e per diverse finalità: in testa, troviamo la riduzione del 50% delle tasse accademiche per gli studenti più meritevoli. Questa scelta, costerà ben 200mila Euro all’Ateneo capitolino ma è senza dubbio la colonna portante di questa riforma interna. I restanti fondi verranno così suddivisi:

105mila Euro saranno devoluti all’ampliamento di ulteriori 100 posizioni per le attività di collaborazione a tempo parziale degli studenti (tanto per intenderci, attività come l’assistenza in biblioteca o alla segreteria studenti)

100mila Euro per il potenziamento del programma Erasmus+

100mila Euro per la realizzazione di nuove aree studio anche all’esterno dell’ateneo

50mila Euro per finanziare iniziative provenienti dai singoli Dipartimenti, i quali, entro il 31 dicembre 2015, dovranno formalizzare e specificare queste iniziative

50mila Euro per la creazione di un incubatore per le start up che verrà collocato in una apposita sede (ancora da definire) e che ospiterà, di volta in volta, esperti del settore.

Le parole del rettore sullo stanziamento di questi 605mila Euro sono molto chiare: “La manovra pluriennale che abbiamo deliberato nel giugno dello scorso anno, che ha distribuito gli studenti in un maggior numero di fasce reddituali, ci ha consentito di ottenere un maggior gettito con il conseguente accantonamento di un importo che ci ha consentito di creare un Fondo di garanzia per i servizi agli studenti”.

Meno tasse, più servizi: riuscirà RomaTre a mantenere le promesse?

Di _Riccardo Zianna_

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0