Tempo di lettura: 2 Minuti

La Spagna osa troppo? Col Progetto Tesla puoi fare gli esami direttamente da casa

La Spagna osa troppo? Col Progetto Tesla puoi fare gli esami direttamente da casa

L'idea sta prendendo piede specialmente a Barcellona, dove si sperimenta un nuovo modo di fare università. Quale è il tuo sogno più sfrenato di studen

Chiamatela Bar-cellona…
Catalogna: il referendum spiegato al vostro compagno di banco
Bouba e la sua storia: il primo laureato con protezione internazionale

L’idea sta prendendo piede specialmente a Barcellona, dove si sperimenta un nuovo modo di fare università.

Quale è il tuo sogno più sfrenato di studente universitario, la tua speranza e ciò per cui lavori minuziosamente ogni minuto della tua giornata? Semplice, poter copiare in santa pace agli esami. E, grazie al progetto Tesla (Adaptive Trust-based e-assessmentSystem for Learning), potresti dover faticare molto meno in futuro. Partirà a settembre 2016 nel capoluogo catalano, capitale se sei rivoluzionario, e che permetterà di svolgere gli esami direttamente da casa. Sì, hai capito bene: grazie ad un sistema di riconoscimento facciale del tutto gratuito, i professori potranno farti le domande tramite webcam a chilometri di distanza; ma no, non è cosi facile copiare, fidati, perché ci sarà anche un controllo della voce, un controllo a distanza della tastiera e un’altra serie di metodi anti-plagio ed anti copiatura.

Come spiega Xavier Barò, uno dei ricercatori che hanno realizzato il progetto, sarà molto difficile copiare o farsi suggerire, perché durante il corso verranno raccolti dati sull’alunno che segue le lezioni, “per esempio, per sapere come scrive, quali sono le sue abilità stilistiche, come costruisce sintatticamente le frasi, che sinonimi una o quali errori ortografici ripete”. Disdetta, ma cosi diventerebbe tutto molto difficile! Impossibile sarebbe scriversi dei foglietti con caratteri di grandezza 28 e appiccicarli sul muro dietro il pc… ma forse siamo noi dei geni. Comunque, ammettono gli investigatori ( si, ne hanno assunti per la ricerca), sarà quasi impossibile debellare del tutto il rischio di frode o plagio che si attesterà, secondo stime attendibili, intorno al 4%. Ma forse, secondo noi, se a quel 4 sommate un 95 otterrete una cifra decisamente più reale.

Di Giulio Rinaldi

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0