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La Gmg punta al miliardo di persone grazie alla diffusione sui social

La Gmg punta al miliardo di persone grazie alla diffusione sui social

La Gmg si terrà a Cracovia dal 26 al 31 luglio e, a quanto pare, supererà di gran lunga le presenze di Madrid e Rio. Con l'avvento del Giubileo, inaug

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La Gmg si terrà a Cracovia dal 26 al 31 luglio e, a quanto pare, supererà di gran lunga le presenze di Madrid e Rio.

Con l’avvento del Giubileo, inaugurato come ben sappiamo a Roma lo scorso 8 dicembre, ha avuto inizio un anno particolarmente importante per i fedeli. Sotto le linee guida di un Papa che sta stravolgendo (per quello che può fare) le regole della Chiesa, alcune delle quali fino ad oggi molto controverse, e con la costante paura che questo evento possa attirare l’attenzione di eventuali terroristi, l’Anno Santo assume questa volta un significato particolare, almeno per chi crede. Di conseguenza, anche la Gmg (Giornata Mondiale della Gioventù) ha ancora più risalto. Quest’anno sarà svolta in Polonia nella città di Papa Giovanni Paolo II, a Cracovia, dal 26 al 31 luglio. E, stando a sentire alcune dichiarazioni, sembra proprio che sarà un evento ancora più grande del solito.

Infatti, secondo le dichiarazioni di don Pawel Rytel Adrianyk, la città ospiterà ben 2.000.000 di persone: ma quello che sostiene è che si potrebbe arrivare anche a toccare il miliardo. Come? Attraverso i social. Come sostenuto da Adrianyk infatti non si era mai avuta una tale diffusione così ampia sulle reti: nel 2011, a Madrid, i sostenitori della pagina di Facebook di questa grande giornata erano 400.000 mentre a Rio de Janeiro, nel 2013, erano un milione. Ma non solo Facebook: il video di presentazione della Gmg, messo su You Tube, può vantare più di 3 milioni di visualizzazioni e su Twitter i followers sono 215 mila. Insomma, numeri importanti che fanno felici gli organizzatori e chi sta allestendo affinché il tutto possa essere svolto al meglio. E’ stata perfino inventata l’app del pellegrino che permetterà a coloro che si recheranno a Cracovia di avere informazioni sia sull’evento sia sulla città, funzionando come guida.

Il messaggio che verrà lanciato, quindi, non sarà semplicemente per coloro che avranno tempo, voglia e disponibilità di stare lì a fine luglio (che come abbiamo visto non sono pochi), ma sarà diffuso in tutto il mondo ancor di più delle volte precedenti.

Ovviamente gli eventi più seguiti sono quelli dove sarà presente Papa Francesco, dove alla messa di apertura si stimano 500.000 persone e alla Via Crucis 800.000. Tra coloro che si parteciperanno spiccano gli italiani con 79.456 pellegrini accompagnati da 128 vescovi (ma secondo alcune stime si pensa che si possa arrivare fino ai 120.000 ); seguono, con netto distacco, gli spagnoli (37.909 e 53 vescovi), i francesi (34.226 e 79 vescovi) e gli statunitensi (23.234 e 87 vescovi), oltre ovviamente a 1.200 vescovi, 14.000 sacerdoti e 25.000 volontari. Presenti anche il Sudan ed il Kosovo per la prima volta e una presenza palestinese, che si presenterà come “Stato di Palestina”. Saranno anche organizzati dei tornei sportivi, oltre che ai momenti di preghiera, incontro e cultura.

La portavoce della Giornata mondiale della Gioventù, Dorota Abdemula, ha raccontato che settimana prossima giungeranno i simboli di questo evento: la Croce e l’icona di Maria che, dopo aver percorso 12.000 km, saranno tenuti nel capoluogo polacco fino a giugno.

“Riconciliazione” è la parola chiave di questa giornata, come anche detto da don Emile Furtak, che sostiene come questa Europa “indifferente ai poveri” abbia un necessario bisogno di misericordia e di Dio. Speriamo lo ascolti.

Di Lorenzo Santucci

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