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Pericolo Zika alle Olimpiadi di Rio

Secondo l'Oms il pericolo di contagio sarebbe basso. Dal 5 al 21 Agosto assisteremo ai giochi olimpici di “Rio 2016”. Tutto è pronto, gli stadi, le st

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Secondo l’Oms il pericolo di contagio sarebbe basso.

Dal 5 al 21 Agosto assisteremo ai giochi olimpici di “Rio 2016”. Tutto è pronto, gli stadi, le strutture, gli atleti che per anni si sono allenati, il pubblico, le città, tutto. Ma sorge un problema: il virus Zika, che potrebbe infettare gli spettatori ed essere portato, una volta finito il viaggio, nei rispettivi paesi. Cosa ne pensa, allora, l’OMS? Secondo il Comitato di Emergenza istituito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità,

c’è un rischio molto basso di ulteriore diffusione del virus Zika

come risultato dei Giochi Olimpici e Paralimpici, perché il Brasile ospiterà i Giochi durante l’inverno, quando l’intensità della trasmissione degli arbovirus è minima, e intensificando gli sforzi per controllare i vettori negli impianti e nelle aree circostanti potrebbe ridurre ulteriormente il rischio di trasmissione”.

Il virus Zika causa problemi neurologici, soprattutto nei feti, ed infatti il Comitato ha ribadito, però, che

le donne incinte non dovrebbero viaggiare nelle aree con focolai attivi di Zika,

e quelle i cui partner sessuali vivono o viaggiano nei paesi con Zika dovrebbero praticare sesso sicuro per tutta la gravidanza. I viaggiatori nelle aree interessate dovrebbero ricevere avvisi sui potenziali rischi e sulle misure appropriate per ridurre la possibilità di esposizione. I paesi con viaggiatori da e per i siti olimpici dovrebbero assicurare che questi abbiano le informazioni corrette, e preparare protocolli per viaggiatori che dovessero tornare infetti”.

Di Giulio Rinaldi

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