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Molise in lotta contro la legge 107

28mila firme di protesta contro il potere discrezionale dei dirigenti scolastici. Il Molise boccia la riforma del Governo Renzi. La FLC CGIL Molise ra


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28mila firme di protesta contro il potere discrezionale dei dirigenti scolastici. Il Molise boccia la riforma del Governo Renzi.

La FLC CGIL Molise raccoglie firme per chiedere un referendum contro gli aspetti deleteri della legge 107/2015. L’obiettivo era quello di raggiungere almeno 3500 firme e con grande stupore di tutti è stato largamente superato. Si è arrivati a quota 7000 partecipanti per un contributo totale di circa 28 mila firme.

La protesta chiedeva di abrogare tutto ciò che riguarda il potere discrezionale dei dirigenti scolastici per la chiamata diretta e per l’attribuzione unilaterale di quote di salario ai docenti, al cosiddetto bonus scuola per le private e all’obbligatorietà delle ore minime di alternanza scuola-lavoro.

Nonostante la decisione del Governo di proseguire ad oltranza con le riforme, il mondo della scuola è palesemente in contrasto con le linee culturali della legge 107. Ciò che è emerso dall’esperienza del Molise è la determinazione a battersi per una scuola pubblica democratica, aperta e laica, in coerenza con i valori repubblicani e democratici. #FacceCaso.

Di Francesca Romana Veriani

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