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Niente Facebook per gli etiopi durante gli esami

Niente Facebook per gli etiopi durante gli esami

L'Etiopia blocca l'accesso ai social per evitare che gli studenti si distraggano durante i test d'ingresso universitari. Drastica soluzione o copertur

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L’Etiopia blocca l’accesso ai social per evitare che gli studenti si distraggano durante i test d’ingresso universitari. Drastica soluzione o copertura per affari di Stato?

Nei periodi di esame, ti sarà sicuramente capitato di avere difficoltà di concentrazione nello studio. Avrai detto: “Tra cinque minuti inizio“, “Piccola pausa e si ricomincia“, “Giusto una sigaretta e un caffè e riprendo“. E invece sappiamo tutti che quella fatidica frase sancisce la fine della corsa verso la conquista dell’esame. In questo discorso rientrano prepotentemente e a pieno titolo i social network: li scruti, li spulci, ci giochi e ci passi un tempo infinito distraendoti dal tuo studio matto e disperatissimo.

Facebook, Snapchat, Instagram, Twitter hanno un forte potere attrattivo per chiunque; non serve essere giovane, queste piattaforme di comunicazione sono state create appositamente per far sì che gli utenti passino ore e ore incollati agli schermi di cellulari, tablet e computer. Ma come si fa con gli esami? Per superarli è necessario allontanare tutte le distrazioni e buttarsi a capofitto sui libri.

Non è una passeggiata e lo sai bene.

Una soluzione però l’ha trovata il governo dell’Etiopia: rendere tutti i social inaccessibili nell’intero Paese per la settimana dei test d’ingresso alle università.

Infatti, dopo lo scandalo della fuga di notizie dello scorso mese che ha portato all’annullamento di un esame, si è deciso di chiudere le connessioni ai portali di comunicazione più famosi al mondo. Il blocco è iniziato sabato 9 giugno e durerà fino al 13 giugno.

Si tratta di una misura temporanea per far sì che non ci siano problemi” ha detto Getachew Reda, portavoce del governo etiope. L’idea probabilmente è nata anche dalla recente iniziativa dell’Algeria che aveva reso inaccessibili i social per evitare che gli studenti facessero circolare informazioni circa l’esame di baccalauréat.

Questa situazione non è affatto una buona trovata in quanto isolare un intero Paese dalle dinamiche mondiali va contro i diritti fondamentali dell’uomo; infatti, solo la scorsa settimana, le Nazioni Unite hanno dichiarato tale l’accesso ad Internet. Pertanto, l’Etiopia si dimostra eccessivamente ferrea nella lotta contro la distrazione e contro i furbetti copioni. Ma sarà davvero questo il motivo o è solo un escamotage per permettere al governo di macchinare qualche segreto di Stato?

Di Giulia Pezzullo

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