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I cinque tipi di ferragosto

I cinque tipi di ferragosto

Il giorno più importante dell’estate italiana è arrivato, ecco una classifica un po’ particolare dei modi di trascorrere questa festa. Ferragosto buss

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Il giorno più importante dell’estate italiana è arrivato, ecco una classifica un po’ particolare dei modi di trascorrere questa festa.

Ferragosto bussa, ed ecco che noi gli apriamo! Oggi relax categorico per quasi tutti ( un grazie speciale a tutti quelli che anche oggi lavorano ).
Ma come trascorrerlo? Ognuno ha la sua idea, ognuno lo finisce ad un orario e in maniera diversi, qui ho provato a raccogliere alcune delle soluzioni più classiche per oggi.
E voi quale tipo di Ferragosto siete?

Grigliata con i parenti (di tradizione)

Alcune famiglie hanno un mantra, la tradizione imperante di ritrovarsi in tale data a trascorrere un pranzo in compagnia. Ci si ritrova tra nonni, zii, cugini e chi più ne ha più ne metta, pronti ad affrontare il barbeque nella casa in campagna o al mare del nonno materno o dello zio scapolo che ospita tutti. Sembra la scena di una famiglia felice in un film americano, ma visti i litri di vino che scorrono tra una costoletta e la salsiccia, rischia sempre di essere l’ultimo pranzo da fare insieme. Litigi e vecchie ruggini mai scomparse possono dar fuoco pure a casa. Altro che benzina, attenti all’eventuale cattiveria ( soprattutto levate il vino a nonno Gianni ).

Giornata al mare/barbeque con gli amici

O si va tutti in spiaggia a giocare, fare il bagno, bere una birra e divertirsi tra amici, oppure si tenta la versione sbagliata del barbeque sopracitato. Il primo caso è notoriamente più tranquillo ( ma la spiaggia sarà più affollata di quella dello sbarco in Normandia ), mentre il secondo mischia un’incompetenza fantozziana ad alcolici da discount altamente cancerogeni. Entrambi i casi avranno in comune un’organizzazione disastrosa, incomprensioni lunghe settimane, nonostante il: “ che facciamo a Ferragosto?” sia in loop da Pasqua.

Ferragosto cittadino

Estate di lavoro o impossibilità di muoversi in quel periodo portano molti a rimanere in città, anche a Ferragosto. A volte si riescono a trovare molte soluzioni interessanti anche nei grandi centri, tra passeggiate, mostre ed eventi serali.
Gli stranieri ci vengono apposta anche quando fanno 45°, ma le sorprese possono esserci anche per gli “autoctoni”.

Falò di notte

Magari una giornata passa tranquilla, in attesa della notte. Soluzione molto semplice, ma di moda e giovanile, ci si ritrova con il gruppo di amici a bere e mangiare qualcosa davanti a un fuoco sulla spiaggia. Senza pensieri ci si fa accompagnare dalla buona compagnia e dalle stelle, sempre che il falò non sia acceso con tre bastoncini e un accendino Bic. Non dico di procurarsi un fuochista, ma un ex boy scout nel gruppo inseritelo…

Grigliata con i parenti (di ripiego)

Analoga alla prima tipologia… ma non troppo. Al pranzo di brace con il parentado misto ci finite quando tutto, ma dico proprio tutto, è andato male. Con gli amici a momenti vi accoltellavate sul numero di arrosticini da comprare, avevate pensato una meta, ma organizzare il 14 sera è più complicato della pace in Medio Oriente. Quando anche la ragazza/o vi ha lasciato e la macchina si è spenta in autostrada, capite che questo ferragosto è meglio lasciar stare e andare con mamma e papà. Sarà per l’anno prossimo. Forse.

Di Umberto Scifoni

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