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Scuola: religione si o religione no?

Scuola: religione si o religione no?

Sempre meno studenti durante l'ora di religione. Ora di religione? Sempre più studenti decidono di passarla al bar, a casa o in qualsiasi posto che no

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Sempre meno studenti durante l’ora di religione.

Ora di religione?
Sempre più studenti decidono di passarla al bar, a casa o in qualsiasi posto che non sia la loro aula.
Eh si, i recenti dati diffusi dal CEI parlano chiaro:

circa il 12,2% degli studenti ha abbandonato la tradizionale ora di religione.

In testa, gli alunni delle scuole superiori, i quali sembrano essere i meno inclini a questa materia: circa il 18,4% se ne disinteressa realmente. In seconda posizione le scuole medie dove la percentuale arriva al 10,4%, mentre per le elementari si regista l’8,4%.

A preoccuparsene sopratutto i sindacati, i quali continuano a ribadire la necessità di un’analisi sociale più accurata, al fine di arrivare a determinare con maggiore chiarezza i reali motivi che si nasconderebbero dietro questo flusso sempre maggiore di studenti che abbandonano l’ora di religione.

Crisi religiosa? Domande esistenziali?
Una cosa sembra certa, uno studente su 5 rinuncia all’ora della scuola dedicata alla spiritualità.
Che sia da attribuire al ruolo che la Chiesa gioca nel nostro paese o che sia per via di culti diversi praticati dagli stranieri residenti in Italia, la Scuola dovrà affrontare questa inversione di marcia.

Forse, quella che un tempo era considerata una materia imprescindibile nella buona formazione degli studenti, potrebbe rischiare di finire definitivamente nel dimenticatoio.

Di Laura Messedaglia

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