Tempo di lettura: 2 Minuti

L’Università di Trento dice No ai tagli alle borse di studio

L’Università di Trento dice No ai tagli alle borse di studio

Blitz del collettivo universitario Refresh contro i tagli della Provincia. #FacceCaso. Ieri 14 novembre, il collettivo universitario Refresh di Trento

Una tempesta di neve a Chieti, ed il video è subito virale
Teramo: aggressione all’Itis di Giulianova
FacceCaso su RTL102.5 #VIARADIO: puntata del 16/06/2020

Blitz del collettivo universitario Refresh contro i tagli della Provincia. #FacceCaso.

Ieri 14 novembre, il collettivo universitario Refresh di Trento ha organizzato un blitz all’Opera universitaria per ribadire il NO ai tagli alle borse di studio da parte della Provincia.

La mobilitazione studentesca si riunirà giovedì 17 novembre alle ore 9:30 davanti la facoltà di Lettere.

“Dall’inizio del semestre come studenti e studentesse dell’Università di Trento – spiegano i ragazzi – ci stiamo informando, confrontando e organizzando sul tema della riforma del diritto allo studio. Il passaggio dell’Icef al nuovo Isee aumenterà gli importi minimi e massimi delle borse di studio ma abbatterà sensibilmente in numero gli aventi diritto alla borsa di studio (circa un terzo in meno rispetto agli attuali aventi diritto), come ammesso sottovoce dalla stessa Pat. Eppure i soldi ci sono, sebbene vengano spesi male. La nuova biblioteca centrale delle Albere, che verrà inaugurata a breve, è uno degli esempi di speculazione politico-economica”. #FacceCaso.

Di Francesca Romana Veriani

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0