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Cinque buoni motivi per vedere la mostra “Roma, il mondo”

Cinque buoni motivi per vedere la mostra “Roma, il mondo”

Al MACRO di via Nizza, fino all’8 Gennaio, ci sarà un’interessantissima mostra fotografica a tema Roma. Vi spiego perché non dovete perdervela. È un

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Al MACRO di via Nizza, fino all’8 Gennaio, ci sarà un’interessantissima mostra fotografica a tema Roma. Vi spiego perché non dovete perdervela.

  1. È una mostra su Roma. Lo so, può sembrare un po’ essenziale come motivazione, ma vi assicuro che dopo che uscirete dall’esposizione vi sentirete molto più arricchiti riguardo alle conoscenze che avete della città eterna. “Roma, il mondo” vuole mostrare non solo le più conosciute attrazioni turistiche, i classici tramonti dalla terrazza del Pincio e il romantico scorrere del Tevere, elementi per altro presenti e affascinanti, ma anche i vicoli sconosciuti, le situazioni più “al limite” (periferie, degrado urbano, sovraffollamento) che spesso passano sotto silenzio nella società del perbenismo.
  2. Unisce passato e presente. Per Roma si sa, la storia è importantissima, e tutto ciò che di buono può essere preso dall’antichità è sfruttato al massimo. Non parlo solo di valorizzazione dei siti archeologici, ma di vere e proprie infrastrutture, palazzi ed edifici che in tutto il mondo sono stati costruiti seguendo il modello romano. Quali? A voi scoprirlo.
  3. I nomi dei fotografi. Nella nostra società dove il lavoratore è sempre più uno strumento e sempre meno un uomo, è giusto e doveroso riconoscere il merito di chi compie un grande lavoro d’informazione e intrattenimento. Alla mostra “Roma, il mondo” hanno contribuito vari fotografi e artisti, tra i più noti cito Alfred Seiland, che con Roma ha un vero e proprio “feeling”, e soprattutto Martin Parr, che attraverso i suoi scatti critica il malcostume dei turisti a Roma.
  4. È “particolare”. Alcune sezioni della mostra sono alquanto bizzarre ed eccentriche, ma aggiungono a mio parere quella vena di follia che ha sempre contraddistinto questa città. Di cosa si tratta? Non voglio rovinare la sorpresa, ma vi dico solo: preparatevi a vedere l’insensato e l’inesplicabile.
  5. La calma. È una mostra che va vista con calma, e sicuramente nessuno vi metterà fretta. Non c’è folla, e questo permette di osservare, studiare ogni fotografia nei dettagli, e approfondire ancora di più le proprie conoscenze in ambito storico, artistico e culturale. Una mostra vista frettolosamente non merita nemmeno il prezzo del biglietto.

Insomma, le buone ragioni per fare un salto dalle parti di via Nizza durante queste feste non mancano. Se poi vogliamo aggiungere che il MACRO offre molte agevolazioni sul prezzo del biglietto (bonus 18enni e domeniche gratuite su tutti) allora non ci sono più motivi per non andare a vedere questa esposizione, che rende nuovamente giustizia al ruolo di Roma come capitale del mondo intero.

Di Giacomo Mannucci

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