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Cos’è la Flipped Classroom?

Cos’è la Flipped Classroom?

A Roma un convegno per scoprirlo. Il 24 Febbraio 2017, nell’auditorium del Massimo (zona Eur), si terrà la terza edizione del Convegno Internazionale


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A Roma un convegno per scoprirlo.

Il 24 Febbraio 2017, nell’auditorium del Massimo (zona Eur), si terrà la terza edizione del Convegno Internazionale sulla Classe Capovolta intitolato “Imparare ad imparare” – Equipaggiati per il futuro” organizzato dall’associazione per la promozione della didattica capovolta Flipnet.

Tra i relatori vi saranno, oltre ad importanti docenti, ricercatori e linguisti italiani, anche Jonathan Bergman, coautore insieme a Aaron Sams del libro “Flip your classroom: reach every student in every class every day”, Heloise D. Dufour, presidente dell’associazione “Inversons la classe” e Russel Stannard, fondatore del sito teachertrainingvideos.com i quali, ciascuno con il proprio contribuito, cercheranno di promuovere il cosiddetto “Insegnamento capovolto”.

Il modello di studio promosso segue sostanzialmente due principi: sfruttare appieno tutte le potenzialità dei materiali didattici online, spostare lo studio individuale a scuola dove, grazie a lavori di gruppo, sarà possibile sviluppare una didattica di apprendimento attivo. Si compone quindi di tre fasi: suscitare interesse e curiosità negli studenti per un determinato argomento, svilupparne un pensiero critico a riguardo e infine confrontarsi, ovviamente con l’aiuto dell’insegnante, l’un l’altro.

Rispetto a quando fu ideata dal professore di fisica dell’Università di Harvad Eric Mazur, la Flipped Classroom sta diventando una necessità sempre più impellente e che, guardando al futuro, accrescerà la sua notorietà in maniera esponenziale proprio perché mette in risalto sia le doti intellettive del ragazzo che quelle più creative e, come disse Sir Ken Robinson durante una delle sue più notorie conferenze, “La creatività è tanto importante quanto la letteratura o la matematica, e penso  che le persone che non capiscono quanto sia importante la creatività… beh semplicemente non sanno cosa sia.”

Di Flavia Cuccaro

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