Il ministro dell’istruzione ha fatto sapere che tra poche settimane si concluderanno i due piani straordinari di assunzioni varati con la legge di sta
Il ministro dell’istruzione ha fatto sapere che tra poche settimane si concluderanno i due piani straordinari di assunzioni varati con la legge di stabilità per il 2016. #FacceCaso.
Il ministro dell’istruzione Valeria Fedeli si è recata a Napoli per l’inaugurazione dell’Anno accademico dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope. Il suo intervento ha riguardato il diritto allo studio e l’università ed è risultato convincente ed efficace per la sua naturalezza.
“Nel 2017 il Fondo di finanziamento ordinario degli Atenei arriverà a oltre 7 miliardi di euro con un incremento dovuto alla somma degli interventi per il diritto allo studio, per l’orientamento e per la ricerca di base, mentre nel 2018 la somma sarà di 7,3 miliardi di euro, con un incremento del 4,2% rispetto al 2017 e del 6,1% rispetto al 2016 grazie all’afflusso di ulteriori risorse. In questo modo il Fondo tornerà a sfiorare la quota di 7,4 miliardi di euro del 2009” ha fatto sapere il Ministro.
Valeria Fedeli ci tiene inoltre a sottolineare che “risorse importanti e misure innovative per rafforzare l’organico di ricercatrici e ricercatori e professoresse e professori, per promuovere il diritto allo studio e valorizzare il merito. Tra poche settimane si concluderanno i due piani straordinari di assunzioni varati con la legge di stabilità per il 2016: 861 ricercatori universitari e 216 ricercatori negli Enti Pubblici di Ricerca vigilati dal Miur (50,5 milioni di euro a partire dal 2017) e quello per il reclutamento di professori ordinari (10 milioni di euro) ovvero per le chiamate dei professori di prima fascia presso gli Atenei italiani”.
Buone notizie anche per i precari dell’università: “Nel corso di quest’anno va a approntato il progetto di finanziamento per i migliori dipartimenti universitari. I cosiddetti 180 dipartimenti di eccellenza. Un provvedimento che ho unito i presidenti sulla liberalizzazione della turn-over dei ricercatori consentirà, per almeno il 25% dei fondi, di assumere nuovi figure a tempo determinato. E, inoltre fino al 70% delle risorse disponibili, inclusi i punti organico necessario, potranno essere impiegate per assumere personale”. #FacceCaso.
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