Nonostante la stratosferica quotazione in borsa, il fantasmino è sempre più intrappolato tra la morsa di Instagram e Facebook, e non è più azzardato p
Nonostante la stratosferica quotazione in borsa, il fantasmino è sempre più intrappolato tra la morsa di Instagram e Facebook, e non è più azzardato parlare di declino…
Pensateci un attimo: avete Instagram da anni, poi arriva un’app come Snapchat che introduce qualcosa di nuovo e unico come le foto da sole 24 ore. Sono divertenti, le usano tutti gli amici, perché non aggiungerla sul tuo smartphone? Grandissimo successo, tutto bellissimo, per questo Instagram, non avendola potuta comprare, copia l’idea. A questo punto vi ritrovate con due social/ app che fanno la stessa cosa, ma Instagram ha a questo punto più funzioni, avete più amici e non da alcun motivo per rimuoverla, mentre Snapchat tutto sommato non è più così originale, mentre continua a consumare memoria e internet.
Conclusione: sempre più utenti si spostano dalla seconda alla prima, chiudendo profili o entrando sempre più sporadicamente. Non è un quadro apocalittico dei social network, ma quello che ormai sempre più accade da Agosto, ossia l’introduzione delle Stories su Instagram, che da allora sono state migliorante notevolmente, rendendole più fruibili e seguite che su Snapchat. In tale situazione è difficile spiegarsi come possa essere stata valutata 22,2 miliardi di dollari a Wall Street, data la fuga di clienti che non sembra arrestarsi, come un’emorragia digitale, e infine la botta finale, ossia l’ulteriore concorrente che veste i panni di Facebook, quasi bambinone offeso per non essere riuscito a ottenere il suo “giocattolo” ( Zuckerberg offrì tre miliardi per l’app ).
La fortuna sembra quindi voltare le spalle a Snapchat, che verrà comunque ricordata come la pioniera della funzione attualmente più di moda nel mondo dei social. Ecco cosa succede quando provi a scontrarti con i colossi della comunicazione 2.0!
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