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Polizia a scuola per controllo antidroga: lo studente si autodenuncia

Polizia a scuola per controllo antidroga: lo studente si autodenuncia

Preside e polizia insieme per contrastare lo spaccio nelle scuole. Ragazzo confessa e consegna dosi di marijuana. #FacceCaso. In un istituto tecnico

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Preside e polizia insieme per contrastare lo spaccio nelle scuole. Ragazzo confessa e consegna dosi di marijuana. #FacceCaso.

In un istituto tecnico in zona Lambrate, un preside molto attento agli studenti ha scoperto un giro di “fumo” e ha chiesto l’intervento della polizia.

Una piccola squadra antidroga si è presentata in istituto accompagnata dall’unità cinofila ed è entrata in alcune classi senza preavviso.

Gli agenti hanno invitato gli studenti a transitare davanti al cane anti droga. L’effetto sorpresa ha prodotto conseguenze immediate:

un quindicenne si è avvicinato ad un agente di polizia, ha infilato la mano in tasca e ha estratto delle dosi di marijuana.

Dopo essere stato ascoltato, il ragazzo è stato segnalato alla Prefettura come assuntore e una volta a casa ha subìto l’ira dei genitori.

Le scuole rimangono il luogo d’esordio del consumo e dello spaccio. Si comincia dalla marijuana e si sale fino alla cocaina, pasticche varie e chissà che tipo di droga.

I genitori del ragazzo hanno ringraziato preside e agenti della polizia certi che il figlio abbia imparato la lezione. #FacceCaso.

Di Francesca Romana Veriani

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