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Politica e giovani: il PD si apre ai Millennials

Politica e giovani: il PD si apre ai Millennials

Il PD ha deciso di inserire 20 giovani nella Direzione del suo partito. Qual è il loro ruolo? Vari studi hanno rilevato che nelle ultime elezioni per

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Il PD ha deciso di inserire 20 giovani nella Direzione del suo partito. Qual è il loro ruolo?

Vari studi hanno rilevato che nelle ultime elezioni per il futuro della politica del Paese, quelle del 2013, la maggior parte dei voti dei giovani è andata al Movimento 5 Stelle.
Negli ultimi giorni si discute della data delle prossime elezioni ed il clima da campagna elettorale è sempre più vivo. In particolare, il PD dopo le primarie e la vittoria di Renzi ha intavolato una campagna elettorale super digitalizzata che si sta focalizzando con particolare attenzione sui giovani.
Si evince chiaro e forte l’invito al voto ed i metodi con i quali il PD cerca di dimostrarsi vicino alla popolazione sono tanti e particolarmente creativi. Lo scopo è quello di eliminare quella barriera immaginaria che nel corso degli anni si è instaurata tra cittadini e politica.

Un grande passo nella direzione dei giovani è stata la scelta da parte di Matteo Renzi di nominare 20 giovani under 30 per includerli nella Direzione nazionale del partito. Il 30 Maggio questi hanno partecipato attivamente alla prima riunione dopo la vittoria di Renzi come segretario.

Per essere più vicini a coloro che domani saranno la classe dirigente e per avere un’opinione diretta su quelle che sono le esigenze di quest’ultimi, il PD ha deciso di integrarli direttamente nella Direzione.

Il più giovane di loro ha solo 19 anni ed il più “vecchio” 35, il loro ruolo principale sarà quello di ricucire le ferite nella relazione tra il partito è la fetta più giovane dell’elettorato.
I ragazzi si sono detti felici ed emozionati e sicuramente con le loro opinioni riporteranno aria di freschezza all’interno della direzione del partito. Sostengono che il lavoro da fare non sarà semplice e che tra gli obiettivi principali ci sarà quello di migliorare il servizio della comunicazione politica online.
Riusciranno i nostri giovani politici a riavvicinare i ragazzi alla politica ed al Partito Democratico? Io penso che sia un’ottima idea quella di far lavorare i giovani direttamente nelle questioni di loro interesse per non rilegarli ad un ruolo marginale e passivo.
Buon lavoro ragazzi 🙂

#FacceCaso

Di Chiara Zane

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