Giada, Nadia e Lorena “sono ragazze determinate, con buone basi e che hanno dimostrato il desiderio di raggiungere il risultato”. #FacceCaso. Cos’han
Giada, Nadia e Lorena “sono ragazze determinate, con buone basi e che hanno dimostrato il desiderio di raggiungere il risultato”. #FacceCaso.
Cos’hanno in comune Lorena Tenerelli, Giada Grandolfi e Nadia Provveduto? La classe e il voto di maturità. Tris di 100 all’istituto professionale alberghiero Frisi di Milano.
Prima di sostenere l’esame orale, raccontano “è salita l’ansia e ci è venuto il vuoto in testa. Quando abbiamo visto i tabelloni non ci potevamo credere”. Si aspettavano un voto alto, ma nessuna un 100. “Siamo scoppiate in lacrime e ci siamo abbracciate”. Ride Gaia.
Giada ama la matematica e le lingue. Da grande vorrebbe “fare la manager viaggiando per il mondo, promuovendo prodotti nei mercati esteri”. Marketing, comunicazione e mercati globali in Bicocca per lei.
Nadia vuole fare la guida turistica. A settembre si iscriverà a Lingue che, secondo lei, “da più sbocchi lavorativi che mi potrebbero interessare rispetto a Beni culturali”.
Lorena invece di lingue non vuole proprio sentirne parlare. “Non sono materie in cui eccello. In questo ambito le lingue contano, bisogna essere portati, e con gli per day delle università ho capito che mi sarebbe piaciuto studiare anche altro”. Così prenderà Scienze della formazione. “Vorrei insegnare ai bambini, o all’asilo o alle elementari”, spiega Lorena.
“Sono ragazze determinate, con buone basi e che hanno dimostrato il desiderio di raggiungere il risultato”. Ha fatto sapere Anna Colosimo, insegnante di italiano e storia.
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