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“Generazione Boomerang”: Mantova investe sui giovani


“Generazione Boomerang”: Mantova investe sui giovani


Un’occasione per la Generazione Boomerang di farsi sentire e raccontare alla città le proprie idee per migliorare. #FacceCaso. Il Comune di Mantova l

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Un’occasione per la Generazione Boomerang di farsi sentire e raccontare alla città le proprie idee per migliorare. #FacceCaso.

Il Comune di Mantova lancia una nuova iniziativa diretta ai giovani. Generazione Boomerang rappresenta un ulteriore incentivo per facilitare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro e un’occasione per stimolare l’autonomia e il senso di responsabilità”.

Il programma si pone degli obiettivi ben precisi:

  • Incrementare l’autonomia economica, abitativa e professionale
  • Incrementare lo sviluppo di una rete di comunicazione
  • Aumentare i servizi utili per sostenere percorsi di autorganizzazione
  • Promuovere la creazione di aggregazioni giovanili che favoriscono forme di cittadinanza attiva

“Quest’iniziativa ha una durata triennale e permetterà la creazione di un sistema che coinvolge 15 comuni e si rivolge al 10% della popolazione, circa 15000 ragazzi di età compresa tra i 14 e i 25 anni abbiamo scelto il nome “Generazione boomerang” perché mentre la nostra è stata una generazione nata nel segno di un boom economico, le nuove generazioni non hanno avuto la stessa fortuna ma ci auguriamo che ci sia un’inversione di tendenza i ragazzi torneranno da questa esperienza arricchiti”. Ha fatto sapere Caprini.

La fondazione Cariplo stanzierà circa un milione di euro al fronte di una spesa complessiva di circa due milioni. “Con il progetto lanciamo il concorso Boome-Run, un’occasione per i giovani di farsi sentire e raccontare alla città le loro idee per migliorare. I ragazzi dovranno creare un breve video dove raccontano qualcosa che già esiste in Italia o in Europa e che funziona in realtà simili alla nostra, con cui convincere la giuria che la loro è la miglior proposta. I tre vincitori saranno premiati con un viaggio itinerante in Europa per raccogliere informazioni sui progetti proposti e riportarle qui per metterli in pratica”. Hanno dichiarato Marco Malavasi e Stefania Checchelani.

#FacceCaso.

Di Francesca Romana Veriani

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