Tempo di lettura: 1 Minuti

Bussetti contro gli eccessivi allarmismi a scuola: no agli avvisi a casa

Bussetti contro gli eccessivi allarmismi a scuola: no agli avvisi a casa

Prevenire è meglio che curare, ma stiamo forse esagerando? #FacceCaso. “Un errore inviare alle famiglie quell’avviso. Sbagliati i toni e anche il can

Il liceo classico Dante di Firenze ha conservato per quasi un secolo 100 bobine dell’Istituto Luce
Pubblici i dati del MIUR sulla sismicità degli edifici scolastici, le notizie non sono delle migliori
Stop agli esperimenti sugli animali in materia di obesità

Prevenire è meglio che curare, ma stiamo forse esagerando? #FacceCaso.

“Un errore inviare alle famiglie quell’avviso. Sbagliati i toni e anche il canale” dice Marco Bussetti, direttore dell’Ufficio scolastico provinciale in merito alla diffusione, da parte di alcuni istituti, di comunicati su “episodi preoccupanti” che hanno descritto “un tentato sequestro non avvenuto”.

Il caso è di qualche mese fa, quando una mamma ha scritto nella chat dei genitori di “fare attenzione” al “tentato sequestro” che ha personalmente denunciato. All’uscita di scuola “uno scosciato ha tentato di entrare in macchina a prendere mia figlia mentre non c’era l’autista, c’era soltanto mia madre” si legge nel messaggio con annessa descrizione dell’uomo “sui trent’anni, altro circa un metro e settanta centimetri, di bella presenza, carnagione chiara”.

La scuola in questione è il Leone XIII, istituto religioso dei gesuiti in zona Pagano (Milano). In poche ore l’episodio diventa virale e il messaggio arriva alle famiglie di tanti istituti, statali e privae, materne ed elementari tra cui l’Istituto delle Marcelline a piazza Tommaso.

“I direttori di queste scuole non avrebbero dovuto lanciare un simile allarme, sarebbe stato invece opportuno girare la segnalazione alle forze dell’ordine che sono sempre disponibili a collaborare con le scuole” sottolinea Bussetti.

“Non è certo un caso di procurato allarme. Al contrario sarebbe stato superficiale ignorare la segnalazione ricevuta e voltarsi dall’altra parte” sostiene suor Anna Monia Alfieri dell’istituto di piazza Tommaseo nonché presidente di Fidae, associazione di scuole cattoliche. Che sia vero o meno, prevenire è meglio che curare, ma stiamo forse esagerando? #FacceCaso.

Di Francesca Romana Veriani

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0