Tempo di lettura: 3 Minuti

Il 19 Settembre è nata la Lupa, la prima università per comunicare meglio

Il 19 Settembre è nata la Lupa, la prima università per comunicare meglio

In un periodo in cui social network ed era digitale hanno sconvolto i rapporti interpersonali, cambiandoli e corrompendoli, c’è chi cerca di tornare a

Una “palpatina” di troppo: la storia di abusi all’università a Carrara
Un po’ di arte dall’Italia a Banksy
Studio in moda, grafica e design: NABA!

In un periodo in cui social network ed era digitale hanno sconvolto i rapporti interpersonali, cambiandoli e corrompendoli, c’è chi cerca di tornare ad una comunicazione autentica e sincera.

Il 19 Settembre è stata presentata a San Pietro in Vincoli, a Torino, la Libera Università sulla Persona in Armonia (LUPA), progetto ideato e portato avanti da Domenico Castaldo, attore quarantasettenne, musicista, regista ed autore, laureato alla scuola dello Stabile, che ha sempre studiato il teatro, la vita personale e i loro inevitabili e benefici intrecci.

Il teatro, dunque, non solo come passatempo o intrattenimento ma anche come modo di riscoprire la propria vita e lo “star bene”. La LUPA debutterà il 23 Ottobre con il primo ciclo di incontri chiamato “Uno sguardo all’indietro”, in cui lo storico del teatro Fernando Mastropasqua terrà lezioni che ripercorrono le importanti tappe dell’arte del recitare, a partire dalla tragedia e dalla commedia greca, fino ad arrivare al teatro dell’Arte e a Shakespeare.

Da quel giorno per un mese si terranno gli incontri di “Armonie dai confini dell’ombra”, in cui i ragazzi del Labperm, Laboratorio Permanente di Ricerca sull’Arte dell’Attore, metteranno in scena nelle cripte di San Pietro in Vincoli l’atto pratico degli insegnamenti di Domenico Castaldo. Si terrà per esempio il “concerto tattile”, in cui gli attori faranno passare l’esperienza musicale da uditiva a fisica.

E infine il “Ribeltà Chorus”, in cui i partecipanti potranno scegliere l’argomento da trasporre in canto popolare, più molte altre iniziative che comprendono il laboratorio di scrittura autobiografico tenuto dalla psicologa Francesca Netto, con l’obiettivo di scrivere una commedia riguardante le proprie esperienze personali. Tutto questo, secondo Domenico Castaldo, per riallenare la propria capacità comunicativa, in un’era che per i Media e i social network l’ha addormentata, rallentata ed accantonata.

L’iniziativa si rivolge a chiunque, di qualsiasi età, passato ed aspirazione di mestiere, anche a chi non vuole fare l’attore, ma che vuole imparare di nuovo a parlare fra di noi e comunicare.

#FacceCaso

Di Alessandro Luna

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 1