La CocaCola HBC Italia ha finanziato un progetto che cercherà di dare una mano a molti giovani ancora senza lavoro, insegnandogli come presentarsi sul
La CocaCola HBC Italia ha finanziato un progetto che cercherà di dare una mano a molti giovani ancora senza lavoro, insegnandogli come presentarsi sul mercato delle assunzioni e come approcciarsi al mondo professionale.
La filiale italiana della bevanda più comprata e bevuta al mondo, la CocaCola , viene in soccorso ai giovani in cerca di lavoro.
Ha lanciato infatti, in questi giorni, una nuova ed accessibile piattaforma online che offrirà a chi la visita corsi di aggiornamento e contatti con alcune aziende.
Stiamo parlando di #YouthEmpowered, aperta a questo link ai ragazzi compresi fra i 16 e i 30 anni. Il progetto di Coca Cola è mirato a renderci più pronti per il mondo del lavoro. E per prima cosa, a quanto si capisce dal sito, serve che chi cerca lavoro sia più cosciente delle proprie capacità, debolezze e punti di forza.
Per questo il primo step per iscriversi è quello di compilare un’autovalutazione delle proprie skills, per avere un quadro realista ed onesto delle proprie potenzialità. Il percorso multimediale per l’iscrizione, che naturalmente è gratis, ti saprà dire se sei più un leader o se lavori meglio in squadra, se sei capace nell’organizzazione o nella comunicazione.
Una volta descritto il proprio profilo, si potrà accedere ai corsi che insegneranno a creare un curriculum, a muoversi in un posto di lavoro o ad organizzare il proprio tempo. Ma ciò che sarà più utile a chi si iscriverà sono i contatti che la piattaforma #YouthEmpowered fornirà ai giovani.
Contatti nel mondo delle aziende che saranno disponibili cliccando su “Il mondo del lavoro” e “Mentori”. Tutti i professionisti contattabili fanno parte del mondo industriale di CocaCola Italia, ed insegneranno ai ragazzi come funziona il panorama delle aziende italiane e dei lavori che le compongono.
Oltre a dare una mano ai ragazzi senza lavoro, questa iniziativa potrebbe anche essere un modo, perché no, di trovare nuove forze per la prossima classe dirigente di un’azienda forte in Italia come la CocaCola.
#FacceCaso
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