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Il primo ingegenre bionico d’Italia si laurea a Pisa

Il primo ingegenre bionico d’Italia si laurea a Pisa

La sua ricerca nasce dalla necessità di migliorare le condizioni ergonomiche sul posto di lavoro e limitare i danni all’apparato muscolo-scheletrico.

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La sua ricerca nasce dalla necessità di migliorare le condizioni ergonomiche sul posto di lavoro e limitare i danni all’apparato muscolo-scheletrico. #FacceCaso.

Francesco Lanotte è il primo ingegnere bionico d’Italia.

L’orgoglio dell’Università di Pisa, ieri ha discusso la tesi sullo sviluppo di un nuovo algoritmo di controllo per un esoscheletro robotizzato per assistere i lavoratori quando sollevano dei pesi, ottenendo la laurea magistrale in ‘Bionics Engineering’ con il voto di 110 e lode.

“La Bionics Engineering è una nuova frontiera dell’ingegneria biomedica e il nostro corso di laurea è il primo nel suo genere non solo a livello italiano ed europeo ma anche mondiale. Quello che facciamo è integrare la robotica e le tecnologie bioingegneristiche con le scienze della vita, come la medicina e le neuroscienze, per arrivare a sviluppare una nuova generazione di dispositivi biorobotici, biomimetici e sanitari”. Ha detto Luigi Landini dell’Ateneo pisano, presidente del corso di laurea in Bionics Engineering.

“Francesco è uno studente brillante ed un promettente ingegnere. Nel portare avanti la sua ricerca ha saputo interpretare al meglio la visione che l’Università di Pisa e la Scuola Superiore Sant’Anna hanno voluto promuovere con questo nuovo corso di studi. Noi ci aspettiamo che i nostri ingegneri diventino ‘campioni’ nell’identificare nuovi bisogni dell’uomo ai quali rispondere con nuove tecnologie, con l’obiettivo ultimo di migliorarne la qualità della vita”. Ha commentato Nicola Vitiello, relatore della tesi.

La sua ricerca nasce dalla necessità di migliorare le condizioni ergonomiche sul posto di lavoro e limitare i danni all’apparato muscolo-scheletrico.

“Per questo motivo lo sviluppo di nuovi dispositivi robotizzati ed indossabili sta diventando un argomento di primaria importanza nell’ambito lavorativo”. Ha concluso il neo dottore Lanotte.

#FacceCaso.

Di Francesca Romana Veriani

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