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Uova, pomodori e fumogeni contro Zara: 1.500 studenti protestano a Milano

Uova, pomodori e fumogeni contro Zara: 1.500 studenti protestano a Milano

La situazione è stata tenuta sotto controllo da agenti e carabinieri in tenuta antisommossa. Inevitabili i danni a negozi e stabili privati. #FacceCas

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La situazione è stata tenuta sotto controllo da agenti e carabinieri in tenuta antisommossa. Inevitabili i danni a negozi e stabili privati. #FacceCaso.

1.500 studenti milanesi hanno sfilato per protestare contro i progetti di alternanza scuola-lavoro. Uova, pomodori e fumogeni lanciati dal corteo contro McDonald’s e Zara in piazza XXIV Maggi e via Torino.

La situazione è stata tenuta sotto controllo da agenti e carabinieri in tenuta antisommossa. Inevitabili i danni a negozi e stabili privati.

“Fermo restando il diritto inalienabile di manifestare – sottolinea l’assessore alla Sicurezza Carmela Rozzaritengo inaccettabile che, a fronte delle innumerevoli possibilità di comunicare il loro pensiero al mondo, gli studenti decidano di imbrattare i muri della nostra città”. Ha sottolineato l’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza.

L’assessore lombardo Viviana Beccalossi auspica “il fermo amministrativo per i vandali”, mentre il consigliere regionale Riccardo De Corato chiede “la chiusura del centro alle manifestazioni”.

Per rimanere in tema di manifestazioni, ieri mattina Blocco studentesco e associazione giovanile di CasaPound hanno insediato gli istituti Moreschi e Lagrange davanti a Palazzo Lombardia. Denunciati quattro ragazzi che hanno tentato di fare lo stesso dalla scuola di via San Michele al Corso.

#FacceCaso.

Di Francesca Romana Veriani

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