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Milano volta le spalle al Politecnico, rischio chiusura?

Milano volta le spalle al Politecnico, rischio chiusura?

L'Ateneo rischia la chiusura dopo il no del territorio ad un nuovo corso di laurea. Può una chiusura essere la conseguenza di una mancata apertura? L

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L’Ateneo rischia la chiusura dopo il no del territorio ad un nuovo corso di laurea.

Può una chiusura essere la conseguenza di una mancata apertura? La risposta è . E’ quello che sta succedendo al Politecnico di Milano che rischia di chiudere i battenti, lasciando il capoluogo lombardo senza una delle sue Università più celebri.

Il Politecnico, infatti, d’accordo con il comune, ha deciso di non aprire nuovi corsi di laurea ed il territorio ha fatto sapere che non investirà più sull’Ateneo. Per rilanciare l’Università, ormai in crisi, servivano 5 milioni di euro in dieci anni, soldi che nessuno vuole mettere sul piatto al momento.

Intanto il polo universitario di Como, dove sono rimasti soltanto ingegneri informatici, si legherà all’Insubria, ateneo che ha sede tra Como e Varese. L’Insubria a sua volta dovrà proseguire per la propria strada, in passato aveva contato sul prezioso appoggio proprio del Politecnico.

La collaborazione tra le due Università continuerà lo stesso ma a ruoli praticamente invertiti. La città di Milano, infatti, sembra decisa a puntare forte sull’Insubria dopo la mancata attivazione del corso di laurea al Politecnico.

L’Ateneo milanese a sua volta non ha nessuna intenzione di alzare bandiera bianca e, nonostante il mancato aiuto del territorio, continuerà ad investire su vari progetti. In particolare proseguirà il suo impegno all’interno del parco tecnologico ComoNext.

Non solo, il Politecnico promette l’ingresso nella Lake Como School. Tranquilli, niente armadietti e cheerleaders, si tratta di scuole estive situate a Grumello del Monte e riservate a ricercatori internazionali in materie interdisciplinari.

Insomma, il Politecnico non si arrende e continuerà a lottare finché potrà farlo. Intanto ci farebbe piacere vedere un impegno maggiore da parte degli enti statali e regionali, soprattutto quando si parla di Atenei prestigiosi e ricchi di storia come quello milanese. Ci auguriamo che questo periodo buio finisca presto e che la chiusura per il Politecnico sia solo un brutto sogno da cui svegliarsi.

#FacceCaso

Di Gabriele Scaglione

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