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Its in Italia: la speranza di un raccordo tra scuola e lavoro

Its in Italia: la speranza di un raccordo tra scuola e lavoro

Obiettivo della legge di bilancio rafforzare gli Its post diploma: pronti 50 milioni per i prossimi tre anni. Nell'ultimo periodo, il topos indubbiam

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Obiettivo della legge di bilancio rafforzare gli Its post diploma: pronti 50 milioni per i prossimi tre anni.

Nell’ultimo periodo, il topos indubbiamente più frequente dello Stato italiano è stato limare la distanza tra scuola e lavoro, proiettando i ragazzi sempre più con un occhio al futuro: ne è esempio l’alternanza, e sulla stessa falsa riga è ‘in loading’ il tentativo per trasformare gli Its in Italia in università del lavoro.

  • 50 milioni sul banco destinati al fondo nazionale degli Istituti tecnici superiori (gli Its in Italia, appunto) , per costruire percorsi formativi progettati con le imprese.
    L’altro obiettivo è quello di collegarli alle cosiddette ‘lauree professionalizzanti’, partendo dall’attivazione di nuovi corsi con particolare riguardo per quelli che offrono sbocchi professionali legati all’uso delle tecnologie più avanzate.

Il mondo degli Its in Italia è una realtà nuova e in continua evoluzione. Parlando il termini calcistici, è come se fosse la ‘primavera’ delle grandi aziende italiane. Chi vuole trovare lavoro rapidamente passa da qui, e i dati parlano chiaro, calcolando che l’80% dei loro studenti in meno di un anno trova un’occupazione.

Mai però giudicare un libro dalla copertina, perché bisogna comunque ricordare che coloro che frequentano gli istituti sono piuttosto pochi, 9mila, anche se il dato è in continua crescita. Se entro poco tempo la percentuale rimarrà costante e ci sarà un aumento degli studenti, gli Istituti tecnici superiori diverranno una vera e propria garanzia.

Riavvolgendo il nastro, la maternità di questa iniziativa è da attribuire all’ex Ministra dell’Istruzione Maria Gelmini, che ha promosso gli Its nel 2010.

Negli anni successivi si sono occupate della sua ‘creatura’ la Giannini prima e la Fedeli poi, andando però a sovrapporre gli Istituti stessi con le lauree triennali, creando confusione tra studenti e famiglie.

Proprio per questo motivo, l’attuale Ministro del governo, Paolo Gentiloni, ha istituito una ‘cabina di regia’ per raccordare i due rami del sistema professionalizzante: sarebbe interessante capire quali risultati abbia prodotto, perché in un paese con un livello di disoccupazione giovanile alto come il nostro, una istituzione come gli Its potrebbe davvero migliorare le cose.

#FacceCaso

Di Emanuele Caviglia

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