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Dipartimenti di qualità, Benvenuti al nord…

Dipartimenti di qualità, Benvenuti al nord…

Dipartimenti di eccellenza, il settentrione surclassa il resto d'Italia. Scopriamo come la qualità universitaria sia incentrata nel Nord. Coerentemen

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Dipartimenti di eccellenza, il settentrione surclassa il resto d’Italia. Scopriamo come la qualità universitaria sia incentrata nel Nord.

Coerentemente con la sua posizione geografica, il nord “sta sopra” il centro e la punta dello stivale. In tutti i sensi. Nella classifica dei 180 dipartimenti d’eccellenza, ( ovvero le sezioni che spiccano per le qualità della ricerca prodotta e del progetto di sviluppo ) ben 106 sono nell’alt’Italia, 49 al centro e 25 al sud. L’Anvur ( Agenzia Nazionale per la Valutazione del sistema Universitario ) in qualità di arbitro ha scelto i progetti da finanziare secondo i parametri di coerenza con le priorità del sistema nazionale e fattibilità.
Nello specifico Bologna ha fatto l’en plein con ben 14 dipartimenti su 15 che hanno fatto domanda, la veneziana Ca’ Foscari 5 su 7 e tutti sentito per il Polo Normale Sant’Anna Iuss di Pavia con 5 su 5.

Analizzando i risultati ancor di più con la lente d’ingrandimento, “Roma caput matematicae et chimicae” , in quanto i dipartimenti di Roma Tre e Tor Vergata sono ai vertici della graduatoria, mentre La Sapienza spadroneggia in ambito chimico.
Nelle scienze fisiche domina invece il D’Annunzio di Chieti-Pescara, in quelle della terra Ferrara e in quelle biologiche Milano. Milano che fa doppietta con il primato anche nelle scienze mediche. Nell’universo dell’ingegneria primeggiano Pavia e Pisa, la prima in ambito civile, la seconda in quello industriale.

Per quanto riguarda le materie umanistiche primi ex aequo nelle scienze dell’antichità, filologiche, letterarie e storico artistiche i centri di Firenze e Udine, mentre per quelle storiche, filosofiche e psicologiche medaglia d’oro per Pisa.

Trento invece si aggiudica il primato per le scienze politiche e sociali. E il sud? La punta dello stivale si aggiudica la sua rivincita nelle scienze agrarie e veterinarie dove è Bari a portare alta la bandiera meridionale, ed accorcia ulteriormente le distanze nei confronti dello strapotere del nord per le scienze giuridiche con Catania ( con un podio tutto siciliano e calabrese ) e per quelle economiche, dove trionfa la Sardegna.

Il Ministero dell’Istruzione ha deciso di premiare tutti i dipartimenti con 1,3 miliardi di euro di finanziamenti, spalmati nel quinquennio 2018-22.
Ma come si sfrutteranno i fondi concessi? “Parliamo di un investimento importante che immette risorse fresche nel sistema ed investe sui giovani. Fino al 70% dei fondi potrà essere utilizzato per assumere docenti, valorizzandone talenti e idee. Le altre risorse serviranno per rafforzare laboratori e strumenti di ricerca e sviluppare attività didattiche di alta qualificazione” , sottolinea raggiante la Ministra Fedeli.

Dando un’occhiata ai risultati, però, nord e sud viaggiano su due binari completamente diversi. I primi su un rapido ed efficiente Italo, i secondi su un lento Intercity…

#FacceCaso

Di Emanuele Caviglia

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