Tempo di lettura: 1 Minuti

Un altro caso di accoltellamento a scuola

Un altro caso di accoltellamento a scuola

Un accoltellamento si è verificato vicino Teramo, dove uno studente ha ferito il compagno di classe. Sospeso fino a giugno. Di questo accoltellamento

Arezzo: l’Università parla di rapporto tra generi
Gli istituti professionali che cambiano
Pubblicazioni: Bocconi prima università d’Europa

Un accoltellamento si è verificato vicino Teramo, dove uno studente ha ferito il compagno di classe. Sospeso fino a giugno.

Di questo accoltellamento non so cosa mi sorprenda di più. Che nel 2018 ci sia la storia di uno studente accoltellato, in classe, a scuola, da un compagno.
Che come pena la scuola lo sospenda semplicemente fino a giugno. O ancora che la famiglia voglia fare ricorso contro la sospensione.
Leggere di questa storia mi ha rattristato, e ora ve la voglio spiegare.

All’Istituto IPSIA Pagliaccetti di Giulianova (Teramo), si è verificato il ferimento di uno studente, a causa dell’accoltellamento da parte di un suo compagno di classe.
Il fatto era avvenuto lo scorso 20 febbraio, sembra causato da uno sgambetto finito con questa coltellata al volto.
Si diceva non fosse la prima volta che questi litigavano, e anzi che il ragazzo accoltellato, un 17enne marocchino, avesse avuto spesso atteggiamenti da bullo. Quest’ultimo avrebbe fatto uno sgambetto e l’altro avrebbe reagito tirando fuori con coltellino, con cui ha colpito il primo alla guancia sinistra, rompendo il molare.

Il preside, Luigi Valentini, aveva dichiarato: “Al di là del sanzionare bisogna capire. I Carabinieri stanno svolgendo le indagini Da quanto si dice informalmente pare che i due ragazzi avessero avuto degli screzi fuori dalla scuola. Nulla, invece, mi è mai stato riferito di eventuali problemi dentro la scuola”.

La scuola ha decretato la sua sospensione fino a giugno, nonostante possa comunque frequentare le attività di alternanza scuola-lavoro. Ma ancora più paradossale è che la famiglia dell’aggressore stia meditando concretamente a procedere con un ricorso contro lo stesso Istituto.
La logica sembra perdere ogni strada.

#FacceCaso

Di Umberto Scifoni

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0