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I Giardini Farnese si rischiudono al pubblico

I Giardini Farnese si rischiudono al pubblico

Proprio il 21 aprile, Natale di Roma, i Giardini Farnese saranno di nuovo fruibili per tutti. 7 luoghi storici che potremmo riscoprire. I Giardini Fa

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Proprio il 21 aprile, Natale di Roma, i Giardini Farnese saranno di nuovo fruibili per tutti. 7 luoghi storici che potremmo riscoprire.

I Giardini Farnese sbocciano a primavera, più nello specifico il magico giorno del Natale di Roma.
Un regalo per tutti i romani, un momento aspettato da tempo, quando cominciò il restauro di questo giardino voluto nella metà del Cinquecento dal cardinal Farnese. Nel 2013 la Soprintendenza avviò i lavori.
Un insieme di spazi memorabili e di nuovo fruibili, come Santa Maria Antiqua, il tempio di Romolo, il Criptoportico neroniano, la casa di Livia, la casa di Augusto, il museo del Palatino e l’Aula Isiaca.

Tutte queste meraviglie racchiuse nella cornice a due passi dal Colosseo, che sapranno conquistare sia concittadini che numerosi turisti.
A dare questo annuncio c’ha pensato la del Parco archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo. Mentre veniva presentato il nuovissimo percorso è stato definito anche il costo d’entrata: 18 euro per un normale circuito più il racconto multimediale.

Il curatore della mostra, Giuseppe Morganti, ha spiegato questo progetto. “La mostra è un altro capitolo della riscoperta di un aspetto del Palatino diverso da quello con cui il grande pubblico e’ abituato ad avvicinarlo. Per un periodo, gli Horti sono rimasti aperti senza custodia, tanto che sulle pareti delle Uccelliere sono ancora visibili i graffiti che venivano incisi. Poi, negli Ottanta sono stati chiusi al pubblico e oggi, dopo piu’ di 30 anni, vengono restituiti alla fruizione”.

Mancava all’apertura pubblica da oltre 30 anni, avendo fatto perdere le sue tracce stupende ai romani stessi. Eppure tante opere architettoniche e artistiche sono pronte ad andare nuovamente sulla scena della “Grande Bellezza”.

#FacceCaso

Di Umberto Scifoni

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