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Carpi. Quando l’Alternanza ti deve andar bene o ti becchi 6 in condotta

Carpi. Quando l’Alternanza ti deve andar bene o ti becchi 6 in condotta

A Carpi un ragazzo ha ricevuto un sei in condotta perché ha criticato l'Alternanza Scuola-Lavoro sui social #Malemale. Qualche giorno fa ero con dei

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A Carpi un ragazzo ha ricevuto un sei in condotta perché ha criticato l’Alternanza Scuola-Lavoro sui social #Malemale.

Qualche giorno fa ero con dei ragazzi delle superiori, io facevo la hostess ad un evento, loro facevano Alternanza Scuola-Lavoro. Frequentano l’Istituto Tecnico con indirizzo turistico e proprio per questo devono fare almeno 400 ore di progetto. Più o meno come il ragazzo di Carpi che si è messo nei guai per aver criticato questa iniziativa.

Esatto, qualche mese fa, questo ragazzo dopo aver iniziato il suo periodo di lavoro in azienda ha scritto su Facebook uno stato parecchio duro, dove denunciava un lavoro non pagato e ripetitivo. Da lì la scuola ha cercato di riprenderlo, ma la protesta è continuata, fino a sfociare in un provvedimento del Consiglio di classe che gli affibbia un bel 6 in condotta. Il ragazzo, a rigor di logica, dovrebbe rischiare anche la bocciatura.

Sicuramente il nostro amico non ha fatto una buona mossa, ma tutto questo polverone fa sorgere qualche dubbio su come stia andando questo intelligentissimo (perché lo è) progetto. Proprio come dicevano quei ragazzi di cui ti parlavo prima, è bello ma a volte non funziona. Perché sicuramente l’indirizzo turistico si sposa bene con l’accoglienza agli eventi, ma ha davvero senso mandare una classe di almeno quindici persone allo stesso evento e farli stare in piedi tutto il giorno senza fare nulla?

Forse sono troppo piccoli per delle responsabilità, ma dall’altra parte sono troppo grandi per non pensare al futuro. Lo stesso è successo a questo ragazzo di Carpi, che per uno sfogo sta attraversando dei bei guai. Ora, amico mio, sono sicura che potevano essere usate parole migliori, ma non sei l’unico che sostiene questa battaglia. Come il comitato Sisma12, nato per l’assistenza post-terremoto, ma che si è schierata a favore del ragazzo.

#Bruttastoria

#FacceCaso

Di Benedetta Erasmo

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