Tempo di lettura: 3 Minuti

Ripetizioni costose? No grazie!

Ripetizioni costose? No grazie!

Il mondo delle ripetizioni costose è destinato a finire? Vediamo qualche soluzione alternativa. Quando andavo al liceo dovevo per forza prendere ripe

Le migliori università all’estero secondo gli education consultants
50 anni da Woodstock: “Protagonista fu il pubblico”
L’Università Statale di Milano taglia sei milioni di tasse

Il mondo delle ripetizioni costose è destinato a finire? Vediamo qualche soluzione alternativa.

Quando andavo al liceo dovevo per forza prendere ripetizioni di greco, perché la media dello scritto variava dal 4- al 4 e mezzo. So che non sono l’unica e che il greco ha sempre dato problemi a tantissimi ragazzi. Ma non solo quello. L’Italia è il paese delle ripetizioni costose, te ne avevo parlato anche qui; ma ci sono dei metodi alternativi, continua a leggere!

Un metodo alternativo è quello che usavo io a volte. Nel paese dove andavo al liceo c’era un’associazione culturale, di cui facevano parte i ragazzi più grandi che il pomeriggio metteva a disposizione dei “tutor” per fare ripetizioni. Un giorno c’era greco, l’altro matematica. Era come una grande aula studio. Il prezzo? Una consumazione al bar. Ora, quasi otto anni dopo, questa cosa si chiama Peer Education, ed è un progetto promosso dal MIUR, alcuni licei mettono a disposizione i loro locali per i ragazzi pendolari che vogliono rimanere a studiare aiutati dai ragazzi più grandi.

A Milano esiste anche “Non uno di meno” una cooperativa di insegnanti in pensione o insegnanti volontari che aiutano i ragazzi nel loro tempo libero. Pensate che nella media un’ora di ripetizioni costa sulle 27€ e per arrivare alla sufficienza sono necessarie almeno cinquanta ore. I conti non mentono, le ripetizioni sono davvero care.

Ultimo trucco, ma non per importanza, è quello in cui il web ci assiste (di nuovo). Per i ragazzi che sono già abbastanza autonomi ma che hanno la necessità di approfondire o, semplicemente, devono sentire un’altra spiegazione ci sono i tutorial su YouTube. Funziona anche per l’università, per materie scientifiche come Macroeconomia e sono un grande supporto per lo studio quotidiano.

Piccoli trucchi per permettere a tutti, anche a chi ha più difficoltà di avere un buon rendimento scolastico. Fico no?

#FacceCaso

Di Benedetta Erasmo

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0