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M5S-Lega Nord, c’è il contratto! E la scuola…

M5S-Lega Nord, c’è il contratto! E la scuola…

Nella bozza del contratto di governo tra M5S-Lega Nord pubblicata da Huffington Post si parla anche di scuola. Vediamo i punti fondamentali. In quest

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Nella bozza del contratto di governo tra M5S-Lega Nord pubblicata da Huffington Post si parla anche di scuola. Vediamo i punti fondamentali.

In questi giorni si decide tutto; finalmente conosceremo il destino del nostro Paese per i prossimi 5 anni. Il M5S e la Lega Nord sembrano infatti aver trovato l’accordo ma non è ancora chiaro chi sarà il premier e soprattutto quale sia il programma di questo possibile governo “bipartitico”.

A dir la verità una bozza del contratto di governo M5S-Lega esiste, risale alle ore 9.30 del 15 maggio ed è stata pubblicata in esclusiva da Huffington Post nella serata di lunedì scorso. Come detto si tratta soltanto di una bozza ma può comunque essere utile per iniziare a farsi un’idea.

In questo articolo ci concentreremo solamente sui punti che ci riguardano più da vicino, ovvero quelli relativi alla scuola. Il tema istruzione occupa solamente 1 delle 36 pagine del contratto; è la 28, dove al paragrafo 17 si legge chiaro e tondo: Scuola.

E allora entriamo nel dettaglio e cerchiamo di capire meglio come potrebbe essere la scuola targata M5S-Lega Nord. L’obbiettivo principale è innanzitutto quello di eliminare definitivamente l’ormai celebre Buona Scuola del “rivale” Matteo Renzi. Per fare ciò il governo pensato da Matteo Salvini e Luigi “Giggi” Di Maio vorrebbe:

  • Revisionare il sistema di reclutamento dei docenti per permettere il superamento del precariato e l’introduzione di un buon sistema di formazione;
  • Risolvere il problema dei trasferimenti, introducendo nuovi strumenti che tengano presente il legame esistente tra gli insegnanti e il loro territorio di provenienza;
  • Abolire l’utilizzo della “chiamata diretta”;
  • Modificare il sistema di Alternanza Scuola-Lavoro.

Come avrete sicuramente notato ben 3 dei 4 punti fondamentali del programma M5S-Lega per quanto cocerne la scuola riguardano i docenti. Dunque si potrebbe pensare che il futuro governo non si preoccupi abbastanza del destino degli studenti.

In realtà non è così. Nella bozza del contratto si parla, infatti, anche di maggiore inclusione per gli alunni, specialmente per quelli affetti da forme di disabilità. Emerge inoltre l’esigenza di mettere gli studenti nella condizione di poter essere al passo con le evoluzioni culturali e scientifiche. E tu che stai leggendo cosa ne pensi di questo possibile programma? FacceCaso e faccelo sape.

#FacceCaso

Di Gabriele Scaglione

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