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Schiaffeggiava gli alunni “vivaci” , condannata a due anni con la condizionale

Schiaffeggiava gli alunni “vivaci” , condannata a due anni con la condizionale

I fatti sono successi a Benevento tra ottobre e dicembre 2016, dove la docente schiaffeggiava gli alunni ritenuti più dispettosi. Una delle caratteri

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I fatti sono successi a Benevento tra ottobre e dicembre 2016, dove la docente schiaffeggiava gli alunni ritenuti più dispettosi.

Una delle caratteristiche principali che deve avere un’insegnante, è la pazienza. Gestire una classe intera non è semplice, ma anche nelle situazioni più “esasperate” bisogna mantenere la calma.
Alcuni insegnanti, però, non posseggono minimamente questa caratteristica. Spesso infatti si sente di alunni picchiati, schiaffeggiati, malmenati, da chi dovrebbe trasmettere loro i valori principali dell’educazione.

È successo a Benevento, tra l’ottobre e dicembre 2016, che una maestra ha schiaffeggiato i propri allievi sotto l’occhio nascosto di una telecamera, che riprendendo tutto ha potuto incastrare la colpevole. Come spesso accade in queste dinamiche, infatti, i bambini per un breve periodo hanno mostrato segni di debolezza, fisica e psichica. Ciò ha suggerito ai genitori di rivolgersi prima ad un gruppo di psicologi, e poi alla polizia postale, che ha installato segretamente le telecamere per avere delle prove concrete.

Prove che non hanno stentato ad arrivare perché tra calci, schiaffi, strattoni e qualche libro tirato addosso, la maestra è stata immediatamente messa sotto inchiesta.
Maria Liguori, 52enne, si è difesa cercando di ricondurre le sue responsabilità alla sua frustrazione per l’impossibilità di gestire quella classe “troppo vivace” .

Sospesa subito dall’insegnamento, ha dovuto attendere il suo destino fino al 23 maggio quando, dopo aver scelto di patteggiare, potrà tornare alla sua attività lavorativa.
Speriamo che, stavolta, il lupo perda il pelo…e anche il vizio.

#FacceCaso

Di Emanuele Caviglia

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