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Siena, vuoi studiare ma hai un figlio? No problem, ecco il Baby Point

Siena, vuoi studiare ma hai un figlio? No problem, ecco il Baby Point

Per venire incontro alle esigenze dei propri iscritti-genitori l'Università di Siena inaugurerà un Baby Point, uno spazio riservato ai figli degli stu

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Per venire incontro alle esigenze dei propri iscritti-genitori l’Università di Siena inaugurerà un Baby Point, uno spazio riservato ai figli degli studenti.

Spesso chi studia all’università si trova a dover far convivere i propri impegni “accademici” con problematiche personali di qualsiasi tipo. C’è ad esempio chi deve lavorare per sostenere economicamente i propri studi e chi invece ha dei doveri a livello famigliare.

Alcuni, infatti, oltre ad essere degli studenti, fuori dagli atenei sono anche degli splendidi genitori. In quanto tali hanno quindi dei figli a cui badare e questa responsabilità va a pesare inevitabilmente sulla loro vita universitaria, costringendoli a saltare lezioni o a rimandare esami.

Per evitare che ciò accada l’Università di Siena ha deciso di aprire un Baby Point, uno spazio dove gli studenti-genitori possono momentaneamente “parcheggiare” i propri bambini. Verrà inaugurato il prossimo ottobre ad Arezzo, nella sede di scienze della formazione, scienze umane e comunicazione interculturale dell’ateneo toscano.

Al contrario di quello che si possa pensare, non si tratterà di un asilo, bensì di un’area autogestita dai genitori. Un’area in cui i figli degli studenti avranno la possibilità di giocare, leggere, riposarsi e, nel caso dei più piccoli, anche di essere allattati.

Soddisfatta la direttrice del dipartimento universitario Loretta Fabbri che, come si legge nell’articolo di intoscana.it del 10/07/18, ha dichiarato: “Il Baby Point risponde ai bisogni degli studenti che hanno bambini piccoli ma intendono iscriversi comunque per la prima volta o per una seconda laurea. L’idea è dare anche un messaggio nuovo: si può fare l’università da adulti e genitori”.

Un messaggio che speriamo possa essere condiviso il prima possibile anche da altri atenei. Perché studiare è un diritto di tutti, anche di chi ha scelto, con amore e con coraggio, di mettere al mondo un figlio. L’Università di Siena lo ha già capito, le altre cosa aspettano a FacceCaso?

#FacceCaso

Di Gabriele Scaglione

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