In termini di finanziamenti europei nessun Ateneo italiano ne riceve quanto quello milanese. Su 740 milioni ben 90. 90 milioni di euro di finanziam
In termini di finanziamenti europei nessun Ateneo italiano ne riceve quanto quello milanese. Su 740 milioni ben 90.
90 milioni di euro di finanziamenti europei, più di tutti gli altri istituti accademici italiani.
Il riferimento è ai 740,3 milioni di euro dei contributi europei per progetti di ricerca e innovazione raccolti dalle università italiane dal 2014 a oggi. Questi a loro volta fanno parte per un 30% dei circa 2,5 miliardi di euro di contributi totali erogati nell’ambito di Horizon 2020 a imprese, organizzazioni di ricerca e soggetti pubblici italiani.
A occuparsi di analizzare i dati è stata Aster, società della Regione Emilia-Romagna per l’innovazione e la ricerca industriale, studiando i dati europei di luglio 2018. Così viene fuori che in Lombardia, grazie ai contributi ottenuti dalle 14 università che hanno partecipato ad Horizon 2020, sono arrivati 200,2 milioni di euro, un 27% del totale. Segue poi il Lazio con complessivi 84 milioni, Veneto (78,9 mln euro), Toscana (74,9 mln euro) ed Emilia-Romagna (72,2 mln euro)”.
Come detto è il Politecnico nello specifico a fare “piazza pulita” rispetto le altre università. A cosa sono dovuti questi numeri? Non è certo bontà europea di chi una mattina si è svegliato e ha regalato soldi.
Il merito va a 195 partecipazioni nei progetti del programma Horizon 2020. Quindi motivazioni virtuose dietro tanto denaro.
Subito dopo si piazzano l’Università degli Studi di Bologna con 138 partecipazioni e 50,4 milioni di euro (7% del totale), e ultimo gradino del podio per La Sapienza di Roma (44 milioni con 100 partecipazioni).
Per trovare un’università del Sud bisogna aspettare la Parthenope di Napoli, con 47 progetti e 19,7 milioni di euro.
Il totale delle università partecipanti al programma Horizon 2020 è così di 77 atenei e 1866 partecipazioni.
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