Il travel influencer è la professione sempre più in voga sui social. Un mestiere, un opinion leader o altro, cerchiamo di inquadrare meglio. Travel i
Il travel influencer è la professione sempre più in voga sui social. Un mestiere, un opinion leader o altro, cerchiamo di inquadrare meglio.
Travel influencer. Magari non ne avete mai sentito parlare, o semplicemente non vi interessa il tema. Eppure questa è una nuova figura che, sviluppatasi grazie ai social, sta spopolando in tutto il mondo, in particolare su Instagram.
Quando ci organizziamo per un viaggio cerchiamo sui siti specializzati, le piattaforme con info, segreti e consigli per il luogo scelto. Ma spesso vogliamo scoprire qualcosa in più, leggendo magari i blog specializzati in vacanze e viaggi, oppure video su Youtube di chi ci è stato. Cerchiamo di avere più confidenza possibile sul posto prima ancora di arrivarci.
Queste nuove figure, i travel influencer, sono una sorta di mix di tali necessità, riportata nella forma di profilo Facebook o Instagram, con foto e video da sogno, che spesso proprio ci condizionano nello scoprire nuove mete
Attraverso i loro consigli o la loro esperienza, ci aiutano a scegliere la destinazione per un viaggio e soprattutto a farci capire un posto è meglio da visitare rispetto a un altro per cui magari siamo indecisi.
Quello che sembra più difficile immaginare è che guadagno ci sia dietro tutto ciò, e generalmente è legato a traffico dati e sponsorship con compagnie di viaggio, aeree, hotel e molto altro. L’85% del contenuto circola ormai su Instagram, mentre il resto è spartito tra Facebook, Twitter, Youtube.
Ormai per essere considerati possibili travel influencer “bastano” 30.000/35.000 followers, una soglia italiana un po’ bassa, ma legata al nostro mercato e bacino.
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