Tempo di lettura: 1 Minuti

H-Farm International school: l’educazione del futuro

H-Farm International school: l’educazione del futuro

Avete mai pensato a un tipo di educazione diverso? Che si discosti dal solito metodo, che sia innovativo e sostenibile e che insegni ai giovani il mon

Rinunceresti al tuo smartphone per un anno intero? E in cambio di 100mila dollari?!
Reciprocal teaching: quando l’insegnamento fa gioco di squadra… E vince!
Ti piacerebbe scrivere per Ansa.it? #VistodaiMillennials è la tua occasione!

Avete mai pensato a un tipo di educazione diverso? Che si discosti dal solito metodo, che sia innovativo e sostenibile e che insegni ai giovani il mondo del futuro? H-Farm International School è la risposta.

Sarò sincera, appena ne ho sentito parlare mi sono sentita quasi invidiosa, tornando indietro non ci penserei nemmeno un secondo a iscrivermi a H-Farm International School! Soprattutto, sostituirei subito i miei terribili 5 anni di liceo scientifico, ma proprio subito.
H-Farm è quanto di più innovativo io abbia mai sentito in vita mia: un campus immerso nella natura, loro si definiscono “una piattaforma dove innovazione, imprenditoria e formazione convivono e si contaminano l’una con l’altra”. Ne avevamo già parlato qui, ma oggi mi voglio soffermare sulla H-Farm International School.

H-Farm International School

Vi ho parlato di uno stile di scuola “differente”, si ma che significa? Pensate a un campus immerso nel verde dove studenti e studentesse vivono in piccole case completamente sostenibili. Pensate a come sarebbe studiare interamente in inglese con il supporto delle nuove tecnologie. Pensate a una scuola più pratica e meno teorica, una scuola in cui si impara a fare e a sviluppare la creatività. Ecco, a grandi linee, questa è H-farm.

Dalla scuola materna all’High School

Si può iniziare a frequentare H-Farm dai 3 anni di età fino ai 17 con il completamento dell’High School per poi, volendo, continuare con l’Università o la formazione. Qui l’approccio didattico è completamente diverso rispetto a quello a cui siamo abituati: è un approccio pratico, diretto che si avvale del supporto delle più avanzate tecnologie ma sempre nel rispetto dell’ambiente e all’insegna della sostenibilità. Il principale obiettivo è preparare i giovani al mondo di oggi e a quello che verrà; far sì che studenti e studentesse siano pronti ad affrontare i costanti cambiamenti.

Un metodo completamente diverso

Ricordo gli anni del liceo quasi come un incubo se penso all’approccio didattico. Ho sempre sostenuto che il maggior problema della scuola italiana è che i giovani non sono gratificati e incoraggiati nelle materie e negli ambiti in cui spiccano. Ma, al contrario, sono penalizzati e quasi ridicolizzati per ciò in cui non sono bravi.

Faccio un esempio: pur avendo frequentato un liceo scientifico sono sempre stata veramente scarsa in matematica; al contrario ho sempre spiccato in italiano. Nessun professore/ professoressa ha mai pensato di congratularsi con me per le mie doti, anzi, sono sempre stata riconosciuta come quella scarsa in matematica che ha palesemente sbagliato scuola. Ecco, molto costruttivo e incoraggiante come approccio direi!

Bene, H-Farm International School funziona proprio al contrario: finalmente una scuola in cui si lavora sui pregi e si punta a migliorarsi lì dove si può costruire qualcosa di grandioso. La scuola di H-Farm punta a investire sui talenti di alunni e alunne sostenendo sempre la creatività.

Lo slogan della scuola dice: “Educhiamo giovani che immagineranno, innoveranno e cambieranno il modo di domani”. Ecco, io vorrei tantissimo tornare ad avere 15 anni in questo momento, ma proprio tanto! Vi consiglio di dare un’occhiata al sito.

#FacceCaso

Di Chiara Zane

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0