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All’Università succede di tutto: i cinque fatti più strani

All’Università succede di tutto: i cinque fatti più strani

Dalla vendita della propria faccia come strumento pubblicitario alla sfida di bere uno shot alla goccia, i cinque fatti più strani sul mondo universit

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Dalla vendita della propria faccia come strumento pubblicitario alla sfida di bere uno shot alla goccia, i cinque fatti più strani sul mondo universitario.

L’università, si sa, non è un mondo semplice. Rette da pagare, professori con cui fare i conti, compagni non troppo simpatici ed esami. Un mondo dove, però, è semplice inventarsi qualcosa per affrontare la vita di tutti i giorni. Sei pronto a scoprire i cinque fatti più strani successi nelle università in giro per il mondo? Andiamo!

La mia faccia? Si paga!

Si sa che in Inghilterra andare all’Università non costa proprio poco. Per questo due studenti hanno deciso che per pagarsi la retta avrebbero affittato la propria faccia, come spazio pubblicitario. Non male come idea eh?

Reggiseni? No grazie!

Eh si, avete capito bene. Alle ragazze cinesi durante i test di ammissione non è permesso portare il reggiseno, soprattutto quello col ferretto. Comprendo che le tecniche di copiatura sono ormai arrivate a livelli che non possiamo immaginare, ma che scomodità!

Uno shot, per favore!

Ci fermiamo sempre in Cina, come al solito top nelle cose bizarre. C’è un corso in cui passare l’esame equivale a bere uno shot, e no, non è una metafora. Il liquore da bere è cinese ed è quello che solitamente si riceve durante i meeting di lavoro. Ai ragazzi che riescono a berlo alla goccia, va il 100% del voto perchè riusciranno a non risultare scortesi nel futuro lavorativo.

Silenzio in aula!

Una ragazza, negli Stati Uniti, ha portato in tribunale la sua università dopo essersi laureata in legge perché non era riuscita a trovare lavoro da avvocato. Questo perché, a detta della ex-studentessa, l’ateneo avrebbe gonfiato tutte le statistiche, dando false speranze ai giovani che volevano studiare lì.
(Psss, se ti interessa quello che sta succedendo nelle università americane, guarda qui.)

Si vola in Antartide

Ultima, ma non per importanza, è l’Università di Milano che ha una sede in Antartide. L’ateneo, infatti, offre un programma per lo studio del cambiamento climatico proprio lì, in un centro di ricerca.

#FacceCaso

Di Benedetta Erasmo

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