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Euromoot e Jamboree 2019: scout alla riscossa!

Euromoot e Jamboree 2019: scout alla riscossa!

Euromoot e Jamboree sono le parole chiave di quest’estate per tanti gruppi scout da tutto il mondo.   Per gli scout, l’estate si sa, è tempo

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Euromoot e Jamboree sono le parole chiave di quest’estate per tanti gruppi scout da tutto il mondo.

 

Per gli scout, l’estate si sa, è tempo di campeggio ed avventure, a volte anche di più settimane. Quest’anno, però, tanti di loro hanno scelto di vivere un’esperienza diversa, ancor più autentica e significativa, ovvero quella dell’Euromoot e del Jamboree.

 

Scout d’Europa

È dal 2007, con il primo Euromoot in Slovacchia, che mancava una manifestazione del genere di scoutismo internazionale. L’Euromoot è infatti un incontro internazionale promosso dall’Union Internationale des Guides et des Scouts d’Europe. Quest’anno la meta è Roma. È già dal 27 luglio, che ragazzi/e, dai 16 ai 21 anni, si trovano in pellegrinaggio sui Cammini dei 4 Santi importanti per la storia d’Europa (San Francesco d’Assisi, Santa Caterina da Siena, S. Benedetto e S. Paolo). I ragazzi camminano in gruppi da 30-50 persone, di 2 o 3 nazionalità diverse, formati nei mesi scorsi attraverso gemellaggi internazionali. Si ritroveranno tutti in 4 diversi punti alle porte di Roma, dove condivideranno i valori dell’inclusione e della solidarietà, oltre che spiritualmente, anche sotto un profilo europeo, mettendone in risalto i suoi valori fondanti. In seguito, arriveranno tutti a Piazza S. Pietro per incontrare il Papa (3 agosto) in aula Nervi, dopo 25 anni dall’ultima udienza avuta con S. Giovanni Paolo II.

 

Lungo il cammino

Lungo il cammino, i giovani esploratori hanno montato ogni sera le loro tende in un luogo diverso, dove si sono dedicati anche all’animazione della località che li ha ospitati. Oltre alle consuete attività quotidiane, in queste giornate è stato dato rilievo all’attività di “Mobilia scriptoria”, ossia la trascrizione manuale dei quattro Vangeli, che poi sarà rilegata e consegnata nelle mani del Papa.

 

L’esperienza

L’evento si presenta sicuramente come un’occasione di crescita ed apprendimento che vede l’incontro di giovani di nazionalità e credenze diverse, considerato che partecipano sono ragazzi/e cattolici, ma anche riformati e ortodossi, provenienti da 25 Paesi diversi.

 

Jamboree

Negli Stati Uniti (West Virignia) si conclude, invece, oggi il 24esimo incontro mondiale degli scout, denominato Jamboree (dalla parola inglese jam per indicare l’incontro come una “marmellata di ragazzi”), curato da organizzazioni di scout statunitensi, canadesi e messicani, che ha visto la partecipazione di oltre 45mila ragazzi/e dai 15 ai 17 anni, provenienti da tutto il mondo, di cui oltre 1200 dall’Italia.  A riguardo, una loro delegazione è stata ricevuta il 15 luglio scorso dal presidente Mattarella, che ha sottolineato il valore educativo ed universale dell’incontro in questione.

Sblocchiamo un nuovo mondo

L’incontro era incentrato sul tema “Unlock a new world”, ovvero aprirsi ad un nuovo mondo per costruirne uno migliore, accogliendo “l’altro” e vivendo la terra responsabilmente. Durante la manifestazione, oltre ai momenti di riflessione, i giovani erano impegnati in varie attività sportive, dai percorsi per BMX in stile libero alle immersioni e nuoto, consentite dalle numerose strutture messe a disposizione.

 

Se vuoi scoprire di più su cosa hanno vissuto questi migliaia di giovany scout durante questi eventi unici, clicca QUI e QUI.

#FacceCaso

Di Costanza Panti

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