Dopo un turno di risposo il TG USA 2.0 torna portando con sé qualche bomba interessante su Marte e sugli alieni. Ma non solo... Si è preso una settim
Dopo un turno di risposo il TG USA 2.0 torna portando con sé qualche bomba interessante su Marte e sugli alieni. Ma non solo…
Si è preso una settimana di pausa lasciando l’amaro in bocca a moltissimi lettori di FacceCaso; oggi, però, è tornato, pronto a scuotere il vostro giovedì con le sue solite bombe e un paio di curiosità. E’ il TG USA 2.0 ladies and gentlemen, siete carichi? E allora daje; anzi, C’MON!
😱C’è insetto su Marte!
La prova dell’esistenza di una qualche forma di vita su Marte potrebbe risiedere negli insetti. Stando all’entomologo dell’Università dell’Ohio William Romoser, infatti, nelle fotografie del Pianeta Rosso scattate dalla NASA in questi ultimi anni compaiono forme e fossili di insetti. Questo ha portato il professor Romoser a concludere che su Marte c’è vita.
Curiosità della settimana: La Purdue University di West Lafayette (Indiana) è soprannominata Cradle of Astronauts (Culla degli Astronauti). Lì si sono laureati anche Neil Armstrong e Eugene Cernan, rispettivamente il primo e l’ultimo uomo ad aver camminato sulla Luna.
😂Smetto quando odorano
Sembrava la trama di uno sceneggiato televisivo a tinte surreali e invece è tutto vero: due insegnanti di chimica della Henderson State University (Arkansas) sono stati sospesi e successivamente anche arrestati perché avrebbero sfruttato per diverso tempo il laboratorio dell’ateneo per produrre droghe. I due geni del crimine sono stati traditi dall’odore di benzicloruro (un composto chimico impiegato per sintetizzare metanfetamina) e ora rischiano fino a 40 anni di carcere.
Si è laureato a…Athens. Stiamo parlando del tennista statunitense John Isner, che ha conseguito una laurea in Scienze della Comunicazione presso l’Università della Georgia.
🤔Mondi alieni, misteriosi ma…ospitali
Almeno secondo la simulazione effettuata dai ricercatori del Georgia Institute of Technology e pubblicata sulla rivista specializzata Astrophysical Journal. Stando alla ricostruzione del team guidato da Billy Quarles, infatti, l’87% dei possibili mondi alieni simili alla Terra potrebbe avere, esattamente come noi, un’inclinazione all’ospitalità, necessario ad un clima stabile e favorevole alla vita.
Per questa settimana è tutto cari lettori. Il TG USA 2.0 vi saluta, vi ringrazia, vi augura una buona serata e come sempre vi invita to be careful; insomma, a FacceCaso.
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