Il famoso trapper trash Bello FiGo gira un video all'Università di Pisa: come l'avranno presa i dirigenti della facoltà di Economia, secondo voi? “Tu
Il famoso trapper trash Bello FiGo gira un video all’Università di Pisa: come l’avranno presa i dirigenti della facoltà di Economia, secondo voi?
“Tutti sanno che
Tutti, tutti sanno che
Mangio pasta con tonno, con tonno!”
La qualità di questa prosa, condita con una musica degna del miglior Mozart, è da attribuire al grandissimo Bello Figo, un trapper (?) di colore che spopola da anni sul web. Tra i suoi più mirabili successi troviamo proprio “Pasta Con Tonno (SWAG Piatto) Stai lì a non mangiare !!!”, hit che ha infiammato il 2014, o ancora “Non pago affitto”. Come poi dimenticare “Spaghetti con Ragù”, che tra pochi mesi compirà un anno di vita.
Eh già, ma anche in Paradiso possono nascere guai.
Bello Figo denunciato?
Tutto nasce il 6 dicembre scorso, quando su YouTube appare l’ennesimo capolavoro del trapper. Un video dall’inequivocabile titolo di “T……o a facoltà”, dove la locuzione “a facoltà” sta per “in una facoltà”, e i puntini… beh, fate voi, non è difficile immaginare quale parola vi si nasconda dietro.
Il problema è che facoltà sta anche per “aula 4 della facoltà di Economia” dell’Università di Pisa, la quale non ha effettivamente molto gradito la cosa e, attraverso il proprio rettore, ha subito fatto sapere che avrebbe preso dei provvedimenti.
“L’Università di Pisa si tutelerà in tutte le sedi perché il video è stato girato senza alcuna autorizzazione”, ha dichiarato il rettore Paolo Mancarella, “e soprattutto perché c’è stato anche un uso improprio degli spazi universitari”.
Dello stesso avviso, il direttore del dipartimento di Economia e management dell’Ateneo pisano, Silvio Bianchi Martini: “Trovo la situazione inaccettabile e come uomo mi ritengo assolutamente indignato”.
Rimosso e poi rimesso
Qualche giorno dopo lo scandalo il video sarebbe stato rimosso, salvo poi essere messo nuovamente online (lo stesso video?) sul canale di Bello Figo.
Come andrà a finire? Chi vincerà tra cultura e trash? Questo saranno i giudici a deciderlo, ed anche gli storici… se avranno un giorno il coraggio di commentare questi nobilissimi anni in qui viviamo.
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