Che scuola hanno frequentato i VIP italiani? Ve lo diciamo noi in questa nuovissima rubrica. Oggi due attori al prezzo di uno: Luca e Paolo. Vi siete
Che scuola hanno frequentato i VIP italiani? Ve lo diciamo noi in questa nuovissima rubrica. Oggi due attori al prezzo di uno: Luca e Paolo.
Vi siete mai chiesti quale scuola avessero frequentato da adolescenti personaggi come Salvini, PIF o Salmo? Noi sì. E visto il successo della nostra rubrica sugli sportivi, abbiamo deciso di allargare il campo, includendo nella nostra indagine attori, musicisti, politici e chi più ne ha più ne metta.
Quella di domani sarà una giornata particolare; festeggeremo sì la Pasqua, ma lo faremo rimanendo a casa. E magari la passeremo vedendo il primo film italiano per il cinema dirottato sullo streaming, “Un Figlio di Nome Erasmus”, che ha nel suo cast i due protagonisti di oggi: Luca e Paolo.
Forse molti di voi non lo sanno, ma il battesimo artistico del duo comico ligure è avvenuto proprio in ambito accademico, alla scuola di recitazione “Mariangela Melato “ del Teatro Stabile di Genova per la precisione. È lì infatti che Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu si sono conosciuti ed è sempre lì che entrambi hanno ottenuto il diploma di recitazione.
A proposito di diploma, Luca e Paolo ovviamente hanno conseguito anche quello di maturità. Luca lo ha fatto presso un centro studi: l’Istituto Gastaldi di Corso Torino 1/11. Paolo invece nella scuola internazionale tedesca di Genova: la Deutsche Schule di Via Mylius 1.
I due vissero la maturità in maniera diametralmente opposta. Bizzarri la sera prima dell’esame giocò a poker fino alle 2:00 (ma alla fine portò a casa un onesto 42/60), mentre il suo compare Kessisoglu studiò fino all’alba ascoltando i Simple Minds (e tutto sommato andò bene anche a lui).
Nonostante le apparenze, sono rimasti molto legati al mondo scolastico. Insieme hanno infatti girato sia il film che la serie “Immaturi” e Luca ha aperto anche una sua scuola: il Centro di Formazione Artistica di Genova. Perché per diventare bravi come loro purtroppo bisogna anche studiare.
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