Tempo di lettura: 2 Minuti

Evasione fiscale? Giovany, dimenticate il contante, è tempo di cashback

Evasione fiscale? Giovany, dimenticate il contante, è tempo di cashback

Poco meno di un mese al piano cashless combattere l’evasione: perché è importante? Quali sono le piaghe della nostra società? Ad oggi troviamo il cov

Niente esami di terza media quest’anno. L’ha detto la Ministra Azzolina
TG France: altro giro, altra corsa. Sempre con la baguette sotto il braccio
Ansia e depressione, la nuova pandemia da combattere. Davvero!

Poco meno di un mese al piano cashless combattere l’evasione: perché è importante?

Quali sono le piaghe della nostra società? Ad oggi troviamo il covid, il giro pizza e… l’evasione fiscale! Noi italiani siamo dei professionisti nel trovare metodi vari per risparmiare su qualsiasi cosa. Purtroppo infatti, uno dei record che il nostro Paese annovera è quello dell’evasione fiscale: parliamo di oltre 100 miliardi di euro ogni anno. Bei soldini.

La questione tasse in Italia è complicata: le imposte sono alte perché non le paga nessuno, ma nessuno le paga perché sono alte.

Dobbiamo inoltre considerare che i contribuenti in Italia sono quasi tutti over 30, poiché i giovani spesso non hanno ancora trovato lavoro, o stanno studiando. Il contante spesso e volentieri quindi circola in nero, senza tutele per chi viene pagato e in piena evasione. Ma ecco che arriva il piano del governo per incentivare tutti a pagare in maniera tracciabile e sicura.

Dall’1 dicembre 2020 prenderà avvio il piano cashless, un sistema di lotta al contante che verrà messo in atto tramite l’applicazione della Pubblica Amministrazione IO. Basterà effettuare l’accesso con il proprio SPID e registrare le proprie carte di pagamento. Da questo momento in poi, ogni pagamento effettuato con esse produrrà una serie di vantaggi. Chi effettua almeno 50 transazioni (non online) ogni 6 mesi riceverà il 10% di cashback delle proprie spese fino a un massimo di 3000€ l’anno, pagati in rate semestrali. Inoltre, per le prime 100mila persone che effettueranno il maggior numero di transazioni nell’arco di 6 mesi riceveranno un ulteriore premio di 3mila euro, anche questo pagato con le stesse modalità.

In poche parole, incentivare i cittadini a pagare digitalmente per costringere i commercianti a scontrinare (quindi pagare le tasse) e ridurre l’utilizzo di contante. Dal canto loro, i commercianti si vedranno azzerare le commissioni per i pagamenti fino a 5€ e ridurre notevolmente quelle fino a 25.

Si tratta di un primo passo per consentire alle generazioni future (tra cui la nostra, giovany) di essere fiscalmente più leggeri e… responsabili!

#FacceCaso

Di Luca Matteo Rodinò

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0