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Occupazione giovanile: c’è un bel passo in avanti in arrivo!!

Occupazione giovanile: c’è un bel passo in avanti in arrivo!!

Arriva, nel 2021, lo sgravo fiscale per le imprese che assumeranno under 35 a tempo indeterminato. BellaStoria per l'occupazione giovanile! Il 31 Dic

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Arriva, nel 2021, lo sgravo fiscale per le imprese che assumeranno under 35 a tempo indeterminato. BellaStoria per l’occupazione giovanile!

Il 31 Dicembre 2020 il Parlamento dovrà approvare come ogni anno la legge di bilancio: quell’atto legislativo attraverso il quale il governo rende conto delle entrate e delle uscite previste per l’anno che verrà, in poche parole quindi l’atto con cui viene presentato il bilancio dello stato. Che ce ne frega a noi? Beh, quest’anno giovany, ce ne frega eccome. Specialmente in tema di occupazione giovanile!

La legge di bilancio del 2021 prevede infatti un primo passo volto ad incentivare le assunzioni degli under 35, troppo spesso condannati da un mondo del lavoro stagnante. Lo strumento attraverso il quale il governo tenterà di promuovere l’occupazione giovanile è quello di una decontribuzione della durata di tre anni per chi assume un impiegato che abbia meno di 35 anni.

Che significa e perché è una buona notizia?

Significa che lo stato si farà carico, per i primi tre anni di assunzione, di pagare il cento per cento dei contributi al posto dell’impresa.

Facciamo chiarezza: i contributi sono quella tassa che pagano sia il lavoratore che il datore di lavoro, che serve a finanziare tutti gli strumenti di previdenza e assistenza sociale. Un esempio? La tanto agognata pensione (chissà se la vedremo mai) viene pagata con i contributi dei lavoratori e dei datori di lavoro.

Dunque, i contributi presentano un costo notevole per l’impresa che decide di assumere a tempo indeterminato. Lo sgravo fiscale previsto dalla legge di bilancio permetterà al datore di lavoro di risparmiare queste risorse economiche se assumerà a tempo indeterminato, un giovane al di sotto dei 35 anni. Il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo, ha scritto in un lungo post di festeggiamento su Facebook che con la legge di bilancio del 2021, si sta investendo dopo tanto tempo sui giovani e sulle loro capacità. Beh, caro ministro, siamo totalmente d’accordo. Una manovra del genere, seppur non risolutiva (ovviamente) rappresenta comunque un segnale importante, in un paese in cui chi ha meno di quarant’anni fatica a trovare lo spazio necessario per crescere, lavorativamente parlando.

Questo, dopo la risoluzione del Parlamento europeo con cui si condannano gli stage non retribuiti, è il secondo segnale positivo che arriva in pochi mesi.
Che dire giovany, per essere il 2020, non è un cattivo bilancio!

#FacceCaso

Di Margherita Bonsignore

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