Tempo di lettura: 1 Minuti

McDonald’s affianca gli studenti e i loro McMistakes: I’m lovin’ it!

McDonald’s affianca gli studenti e i loro McMistakes: I’m lovin’ it!

Così McDonald’s gli studenti a farsi largo nel mondo del lavoro durante gli studi. E i McMistakes? Sono gli errori all’ordine del giorno! Un nuovo pa

Coronavirus, nasce l’app che premia chi resta a casa
Olimpiadi di italiano: boom di selezionati
Notte prima degli esami

Così McDonald’s gli studenti a farsi largo nel mondo del lavoro durante gli studi. E i McMistakes? Sono gli errori all’ordine del giorno!

Un nuovo packaging e i McMistakes sul menù: McDonald’s, il gigante del Fast Food, perdona tutti gli errori che vengono effettuati durante i primi approcci lavorativi. Soprattutto per gli studenti che si vogliono guadagnare qualche soldo in più!

Una clemenza che non solo dovrebbe già regnare nel mondo del lavoro, ma che il franchising ha voluto accuratamente sottolineare, rendendola prerogativa assoluta nella sua campagna di reclutamento intelligente: “Cerchiamo studenti, nessuna esperienza necessaria”.

Ma le parole non bastano. E McDonald’s rompe gli schemi rendendoli perfettamente sbagliati!

Le classiche foto dei suoi iconici prodotti vengono tutte stravolte: il panino più trendy del mondo viene ritratto nella confezione delle patatine, che a loro volta spuntano nella coppa del gelato, che decide di sbucare dalla scatola dell’hamburger.

Ci troviamo di fronte a una comunicazione visiva semplice e di effetto, che accoglie di buon cuore gli inevitabili errori dei giovani lavoratori e che – rullo di tamburi – si trovano lì per imparare…

La fautrice del visual concept è stata proprio la filiale belga della catena che, attraverso l’agenzia pubblicitaria TBWA Belgium, ha inserito i McMistakes nel McMenù della McVita, facendo il giro del mondo in pochissimo tempo.

Non sempre servono le più grandi campagne di marca – sottolinea il direttore creativo esecutivo Jeroen Bostoen – il McMistakes è un perfetto esempio di come un semplice poster di reclutamento possa rafforzare un marchio iconico”.

La necessità di un’evoluzione del brand, questa, perfettamente strutturata sulle norme di quello che oggi viene definito marketing glocale: ovvero campagne pubblicitarie diversificate da paese a paese che si adattano alle esigenze temporanee e locali. E in questo caso l’attenzione è tutta rivolta verso i giovany.

Che me(c)raviglia!

#FacceCaso

Di Eleonora Santini

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0